Pietrangeli batte Panatta a fin di bene

Pietrangeli batte Panatta a fin di bene

di Elena Benelli
Pietrangeli "batte" Panatta a fin di bene. L'occasione è stata l'evento benefico  La Sfida che - il 29 e 30 settembre - ha visto decine di campioni dello sport e personaggi dello spettacolo e della comunicazione sfidarsi sui campi da tennis del Circolo Canottieri Aniene di Roma, per una raccolta fondi per l'attività del CIR, il  Consiglio Italiano per i Rifugiati.
A vincere -  dopo una quarantina di match - è stata la formazione "allenata" da Nicola Pietrangeli e formata all'ex Davis man Vincenzo Santopadre  in coppia con la vincitrice del Roland Garros di doppio Mara Santangelo, che ha battuto Adriano Panatta-Valentina Bendicenti.

Foto di gruppo a fine gare: da sinistra, tra gli altri, Leonardo Metalli, Stefano Ziantoni, Roberto Zaccaria, Giovanni Malagò, Paolo Bonolis, Vincenzo Santpadre, Jacopo Berrettini, Monica Guerritore

L'evento benefico ha visto in campo, divisi in due squadre (capitanate da Nicola Pietrangeli e Adriano Panatta),  tra gli altri, Giovanni Malagò, Monica Guerritore, Neri Marcorè, Paolo Bonolis, Sandro Veronesi, Margherita Buy, Luca Lucini, Giovanni Veronesi, Nicola Giuliano, Francesco Patierno, Domenico Procacci, Massimo Wertmuller, Ninni Bruschetta. I giornalisti, Valentina Bendicenti, Andrea Vianello, Donato Bendicenti, Stefano Ziantoni, Antonello Valentini e Leonardo Metalli.

Adriano Panatta e Monica Guerritore "a rete"


Giovanni Malagò e Paolo Bonolis

La serata ha visto inoltre la premiazione di Manila Flamini e Giorgio Minisini, la coppia azzurra delle Fiamme Oro, vincitrice dell’oro nel nuoto sincronizzato ai recenti mondiali di Budapest con la coreografia “Lampedusa”, da parte del ministro dell'Interno, Marco Minniti, che ha consegnato il premio “Messaggeri di Umanità” del CIR, ha chiuso nel modo più significativo la prima edizione de La Sfida, due giorni di sport e solidarietà voluti dal Consiglio Italiano per i Rifugiati, presieduto da Roberto Zaccaria, a sostegno delle attività in favore dei soggetti vulnerabili, vittime di tratta e di torture. Ha condotto l’evento Tiberio Timperi.


Da sinistra: Roberto Zaccaria, Marco MInniti, Giovanni Malagò, Roberto Fabbricini

Il Consiglio Italiano per i Rifugiati è un’organizzazione umanitaria indipendente costituitasi nel 1990 su iniziativa delle Nazioni Unite. Lavora per favorire l’accesso alla protezione delle persone che fuggono da guerre e persecuzioni e per contribuire a costruire condizioni di accoglienza e integrazione dignitose, nel pieno rispetto dei diritti umani. È una Onlus, con una struttura leggera di operatori legali, sociali, mediatori culturali, medici e psicologi. In più di 25 anni il CIR ha assistito oltre 120 mila persone, ha contribuito a riabilitare circa 4 mila vittime di tortura e si è battuto per il riconoscimento dei loro diritti.

 
Ultimo aggiornamento: Domenica 1 Ottobre 2017, 19:51
© RIPRODUZIONE RISERVATA