Radon in Lombardia: i 90 i comuni dove il rischio di un tumore ai polmoni è più elevato

L’Istituto Superiore di Sanità ha stimato che in Italia, su un totale di 30.000 casi di tumore polmonare ogni anno, circa 3.300 sono attribuibili al radon.

Radon in Lombardia: i 90 i comuni dove il rischio di un tumore ai polmoni è più elevato

di Redazione web

Fino a 900 persone malate di tumore ai polmoni, provocato dall'inquinamento atmosferico del radon in Lombardia. Secondo l'istituto superiore di sanità, questo gas nobile radioattivo, che si forma in modo naturale dalla disintegrazione dell’uranio e si trova ovunque nel suolo, negli ambienti chiusi può raggiungere livelli particolarmente elevati. Infatti se non c’è una corretta aerazione, il radon si accumula e, agganciandosi al pulviscolo, viene inspirato, arrivando fino ai polmoni.

Comuni a rischio

Secondo la mappatura di Arpa, nella regione lombarda, sono 90 i comuni classificati in area prioritaria, per un totale di 195mila persone: le fasce montane di Bergamo, Sondrio e Brescia sono quelle con più comuni in area prioritaria; in termini di abitanti coinvolti, Brescia è in testa con 60.307, seguita da Sondrio con poco più di 53mila, scrive Il Giorno.

Vittime del radon

In questi comuni, infatti, le concentrazioni di radon indoor sono superiore al 15%, una percentuale che è determinata con misurazioni che in Lombardia si fanno da vent’anni.

In questi comuni i datori di lavoro di attività con sede in ambienti al piano seminterrato o al piano terra dovranno effettuare misure della concentrazione media annua di radon e applicare azioni di risanamento. L’Istituto Superiore di Sanità ha stimato che in Italia, su un totale di 30.000 casi di tumore polmonare ogni anno, circa 3.300 sono attribuibili al radon.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 12 Luglio 2023, 15:53
© RIPRODUZIONE RISERVATA