Milano, la carica dei 25 mila alla maturità con incognita commissari

Mercoledì la prima prova. Tra gli esterni potrebbero esserci defezioni. Oggi il punto

Milano, la carica dei 25 mila alla maturità con incognita commissari

di Lorena Loiacono

Ultime ore per ripassare e poi mercoledì si parte: l’esame di maturità è alle porte e per gli studenti il conto alla rovescia sta per scadere.

ESAME IN CIFRE

Quest’anno a Milano circa 25mila gli studenti alle prese con l’esame di Stato, circa un terzo del totale regionale. In Lombardia infatti, nelle varie province saranno 75.988 i candidati all’esame: 73.419 candidati interni e 2.569 esterni, mentre le commissioni sono 1.888, per un totale di 3.772 classi.

ESAME PRECOVID

Mercoledì si inizia con la prima prova scritta, quella di italiano, a cui seguirà il giorno dopo il secondo scritto, quello di indirizzo. Si tratta di due prove nazionali, proprio come accadeva prima del covid. La maturità riprende infatti il vecchio impianto con due scritti e un colloquio orale.

INCOGNITA COMMISSIONI

Negli ultimi tre anni, caratterizzati dalle restrizioni per la pandemia, le commissioni sono state composte da 6 docenti interni,  a cui si aggiungeva il presidente di commissione esterno, ma quest’anno si torna alla commissione mista con 3 membri interni e tre esterni. Tra gli esterni potrebbero esserci defezioni, proprio come accadeva fino al 2019. La conta si farà oggi, giorno delle riunione plenaria: «In passato - spiega Mauro Agostino Donato Zeni, presidente dell’Associazione nazionale dei presidi di Milano - si registravano diverse assenze e bisognava sostituire i commissari esterni, vedremo se si tornerà alle vecchie problematiche».

Zeni è anche preside del liceo Tenca di Milano e sarà presidente di commissione all’istituto professionale Bonaventura Cavalieri vicino Sant’Ambrogio: «Con il ritorno al passato sarà un esame  di verifica più completo. Ma non si tratta di una caccia all’errore: il compito delle commissioni non è cercare quello che i ragazzi non sanno ma valorizzare al meglio quello che possono esprimere».

NON AMMESSI

Intanto ci sono già i primi bocciati. Secondo le stime iniziali, infatti, non è stato ammesso all’esame di Stato più del 3% degli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori. Tra gli istituti dove si registra il maggior numero di non ammessi c’è l’Istituto professionale Bertarelli-Ferraris di corso di Porta Romana con ben 23 studenti che non arrivano all’esame su un totale di 172, vale a dire il 13%, all’istituto Varalli sono 5 gli studenti che non arrivano alle prove e all’artistico Brera di via Hajech sono 6. Ad abbassare la media ci sono invece licei come il Setti Carraro Dalla Chiesa dove sono stati tutti ammessi o il liceo scientifico Alessandro Volta di via Benedetto Marcello dove, su 9 classi, solo uno studente non è stato ammesso. 


Ultimo aggiornamento: Lunedì 19 Giugno 2023, 06:50
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