Milano, tre donne rubano agli anziani in casa con la scusa di controllare le medicine

Milano, tre donne rubano agli anziani in casa con la scusa di controllare le medicine
Tre donne sono state arrestate in un'operazione congiunta di polizia, carabinieri e polizia locale tra le province di Vercelli e Novara per furto aggravato in abitazione ai danni di persone anziane. L'ordinanza è stata emessa dal gip del Tribunale di Milano, dopo le indagini della Procura, che ha ricostruito una serie di episodi, avvenuti nei primi mesi del 2018, tutti caratterizzati dallo stesso «modus operandi». Le donne - di cui una o due residenti nel capo nomadi di Ghislarengo (Vercelli) - si presentavano a casa degli anziani fingendosi operatrici del Comune incaricate di verificare i medicinali assunti per consentire un'esenzione dal pagamento del ticket sanitario.

Leggi anche > Luigi Mario Favoloso, Nina Moric lo denuncia: «Percosse e maltrattamenti a lei e al figlio minorenne»


Da qui, approfittando della distrazione delle vittime, sottraevano gioielli e denaro. Gli episodi sono molteplici: l'indagine, coordinata dal sostituto procuratore Paola Pirotta, è stata portata a termine dal Pool antitruffe della Procura, da tempo impegnato nell'attività di contrasto ai reati contro il patrimonio in danno di anziani.
Maggiori dettagli saranno forniti durante la conferenza stampa, a cui parteciperà il procuratore aggiunto Eugenio Fusco. La conferenza è convocata per le ore 12.30 odierne nella Sede della Sezione di Polizia Giudiziaria in via Pace.

Ultimo aggiornamento: Venerdì 24 Gennaio 2020, 15:46
© RIPRODUZIONE RISERVATA