Milano, ai nidi e alle materne comunali ritorna il doposcuola prolungato. Assunte 350 educatrici

Milano, ai nidi e alle materne comunali ritorna il doposcuola prolungato. Assunte 350 educatrici

di Simona Romanò

 Il doposcuola torna extralarge ai nidi e alle materne comunali a partire da lunedì 13, con uscita alle ore 18. E i piccoli saranno nella “bolla” di sicurezza anti-Covid con gli stessi educatori; per garantire il servizio sono già state assunte oltre 350 maestre. Intanto, garantire il tempo pieno si prevedono nuove assunzioni di maestre. Sono le disposizioni per l’organizzazione e il funzionamento di nidi, sezioni primavera e scuole dell’infanzia comunali, approvate da Palazzo Marino per l’anno educativo 2021/2022.

È un progressivo ritorno alla normalità, visto «la situazione epidemiologica a basso rischio, l’avanzamento della campagna vaccinale e il parere positivo di Ats»: rimangono tutte le disposizioni per scongiurare il contagio per bambini e personale, ma si torna a effettuare l’orario prolungato ai nidi e alle materne, per il sollievo di tanti genitori finora costretti ai salti mortali per l’uscita anticipata dei figli e che, magari, stanno lasciando progressivamente lo smart working.

REQUISITI Possono usufruire del prolungamento dell’orario dopo le 16,30 le famiglie che ne hanno fatto richiesta (circa 7.500 bambini) se i genitori sono entrambi lavoratori. Oppure nel caso di famiglie monoparentali il solo genitore deve essere un lavoratore.

MISURE ANTI-VIRUS Le “bolle” anti-virus del doposcuola saranno ben strutturate: i bimbi che si fermano dopo le 16,30 saranno organizzati in gruppi stabili con bambini provenienti da un massimo di tre sezioni.

E saranno seguiti sempre dallo stesso personale, per assicurare il tracciamento e la tempestiva adozione dei provvedimenti necessari se dovessero emergere casi di positività. Resta comunque sullo sfondo l’incognita dei contagi che finora, in Lombardia, non preoccupano: la scuola fino alle 18, infatti, è garantita solo in caso di «uno scenario epidemiologico a basso rischio», che sarà valutato nel corso dei mesi dall’Ats.

ASSUNZIONI Per ripristinare il doposcuola e per rimpolpare l’organico il Comune ha già assunto «350 educatori, sia a tempo indeterminato sia determinato». E altre assunzioni sono previste, dicono dagli uffici. Soddisfatta l’assessora all’Educazione Laura Galimberti: «Andiamo incontro alle esigenze delle famiglie garantendo un tempo scuola di qualità, il rispetto delle norme anti-Covid e il diritto alla socialità dei bambini 0/6 anni».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Settembre 2021, 11:07
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