LE PREVISIONI METEO
Secondo le proiezioni della NOAA, l’ente americano che monitora gli uragani, Lorenzo domani e venerdì dovrebbe proseguire il suo cammino verso Irlanda e Regno Unito, che vedranno venti forti fino a 120 km/h accompagnati da piogge e temporali intensi: il ciclone sarà poi inglobato dalle correnti oceaniche che si spingeranno verso il sud dell’Europa, Italia compresa e giungerà da noi come perturbazione atlantica il prossimo weekend. Non è però ancora chiaro come e quanto ne soffriremo il passaggio: la sua intensità e la sua traiettoria sono imprevedibili.
Meteo, l'uragano Lorenzo verso l'Italia: allerta gialla in otto regioni
ALLERTA GIALLA IN OTTO REGIONI Intanto una perturbazione atlantica sta attraversando oggi l'Italia, interessando le regioni centro-settentrionali. In serata, nubi e precipitazioni si estenderanno su Campania e Sicilia. Nella giornata di domani la perturbazione si sposterà sul versante adriatico e sul resto del Meridione, con fenomenologia a tratti intensa sulle aree peninsulari, ma con fenomeni in progressiva attenuazione pomeridiana al Centro. Le temperature subiranno una sensibile diminuzione al Centro-Sud, mentre i venti si intensificheranno ruotando dai quadranti settentrionali.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d'intesa con le regioni coinvolte - alle quali spetta l'attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati - ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che estende quello diffuso ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
A Napoli allerta parchi pubblici. Parchi pubblici e cimiteri cittadini chiusi nella giornata di domani a Napoli.
Lo rende noto il Comune di Napoli a seguito dell'avviso di allerta meteo diramato dalla Protezione civile della Regione Campania. L'allerta per temporali con conseguente criticità per rischio idrogeologico di tipo giallo è valevole dalle ore 20 di oggi, mercoledì 2 ottobre, alle ore 20 di domani, giovedì 3 ottobre. La decisione di chiudere parchi e cimiteri è stata presa alla luce della previsione di «precipitazioni a carattere di rovescio o temporali, localmente di moderata intensità e si segnalano anche possibili raffiche di vento nei temporali».
L'AVVISO DELLA PROTEZIONE CIVILE L'avviso prevede dalla sera di oggi, mercoledì 2 ottobre, precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Marche, Abruzzo, Campania, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento. Dalle prime ore di domani, giovedì 3 ottobre, si prevedono venti settentrionali forti o di burrasca, sulle Marche, in estensione ad Abruzzo, Molise e Puglia, con possibili mareggiate sulle coste esposte. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, giovedì 3 ottobre, allerta gialla sulle Marche, sul settore orientale dell'Abruzzo, sul Molise, sul versante costiero della Campania e su Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull'Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all'evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l'evolversi della situazione.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 3 Ottobre 2019, 16:39
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