Firenze, imbrattata la targa in memoria delle Foibe. La denuncia FdI «Gesto ignobile»

I consiglieri comunali di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi e Jacopo Cellai: "Un vero e proprio sfregio alla memoria delle migliaia di istriani che furono uccisi a conclusione della seconda guerra mondiale"

Firenze, imbrattata la targa in memoria delle Foibe. La denuncia FdI «Gesto ignobile»

La targa di largo Martiri delle Foibe è stata imbrattata nella notte. Un atto vandalico che «è un vero e proprio sfregio alla memoria delle migliaia di istriani che furono uccisi a conclusione della seconda guerra mondiale», queste le prime parole dei consiglieri comunali di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi e Jacopo Cellai insieme al capogruppo FdI in consiglio regionale Francesco Torselli

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«Condanniamo fermamente l'ignobile gesto che rappresenta un vero e proprio sfregio alla memoria delle migliaia di istriani che furono uccisi a conclusione della seconda guerra mondiale - hanno dichiarato i consiglieri comunali -. Purtroppo, sono ancora troppi i negazionisti di questa brutta pagina della storia. È in questo clima che va letto il brutale gesto odierno. Si cancelli immediatamente la scritta che deturpa la targa. Se il Comune non lo farà prontamente, ci penseremo noi». 

«Abbiamo ricevuto - dichiara il capogruppo della Lega a Palazzo Vecchio Federico Bussolin - tramite la consigliera di Quartiere Barbara Nannucci, la segnalazione di un cittadino in merito all'imbrattamento della targa 'Largo Martiri delle Foibe' dell'omonima piazza. Ora al posto del nome si legge la scritta 'rivincita'. Ignoriamo il significato della scritta - continua Bussolin - ma condanniamo con forza un gesto che, oltre ad essere incivile, offende la memoria di migliaia di vittime colpevoli solo di essere italiani. Auspichiamo che chi di dovere agisca in tempo per rintracciare l'autore e ripristinare la targa».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 30 Marzo 2022, 18:12
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