Sei ragazzi americani bloccati dalla neve in alta montagna. «Saliti senza giacche a vento: erano congelati»

Un gruppo di sei ragazzi americani ha rischiato l'assideramento nelle montagne sopra Cortina: colpa di calzature sbagliate e abbigliamento leggero. Errori tipici di chi affronta le alte cime con incoscienza, superficialità ed improvvisazione. Errori che si rischia di pagare a caro prezzo. Per fortuna questa volta non è andata così. E i sei ventenni - 4 ragazze e 2 ragazzi - devono ringraziare il pronto intervento del nostro Soccorso Alpino.

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I ragazzi - senza giacche a vento e muniti di sole felpe - erano saliti in quota con la funivia ed hanno pensato bene di scender a piedi quando il tempo è cambiato ed ha cominciato anche a nevischiare, è scesa la nebbia e le temperature sono crollate.

Nebbia e neve hanno impedito all'elicottero del Suem di Pieve di Cadore di alzarsi in volo. Sono quindi partite le squadre a bordo di motoslitta e quad. Risaliti al Rifugio, i soccorritori sono poi scesi per l'itinerario preso dal gruppo, hanno raggiunto i sei a 2.100 metri di quota e li hanno riportati indietro. Dopo averli fatti riscaldare al Rifugio, li hanno accompagnati a Rio Gere, dove avevano preso casa.