Anche i sedicenni nei centri. Espulso chi mente sull’età

La bozza del dl oggi in cdm. Faccia a faccia tra Meloni e Macron a Palazzo Chigi

Anche i sedicenni nei centri. Espulso chi mente sull’età

di Alessandra Severini

Una nuova stretta sull’accoglienza dei migranti sarà decisa oggi dal consiglio dei ministri. Dopo la decisione di allungare a 18 mesi la detenzione nei centri per i rimpatri arrivata appena una settimana fa, il governo intende adottare un nuovo decreto legge per stringere le maglie sulle norme che regolano l’accoglienza dei minorenni che sbarcano sulle coste italiane. Tra le norme c’è il pugno duro per chi finge di essere minore pur di non essere rimpatriato. Il provvedimento prevede infatti l’espulsione per chi viene scoperto a mentire sull’età, con metodi che includono anche raggi X, rilievi dattiloscopici e antropometrici.

La bozza prevede poi espulsioni per gravi motivi di ordine pubblico o di sicurezza dello Stato (anche per chi ha un permesso di soggiorno di lungo periodo) e la possibilità, in caso di indisponibilità di strutture ricettive temporanee, di disporre la provvisoria accoglienza del minore di età non inferiore a 16 anni in una sezione dedicata nei centri destinati agli adulti, per un periodo comunque non superiore a 90 giorni.

E ancora verranno fissati limiti alle regole sulla capienza delle strutture di accoglienza per evitare hotspot pieni fino all’inverosimile e la possibilità, dal 2024, di usare la Guardia costiera nei Centri.

In materia di sicurezza il decreto prevede anche 400 militari in più a presidio delle principali stazioni ferroviarie e uno stanziamento da 20 milioni di euro annui per polizia e vigili del fuoco. Ancora in queste ore comunque la discussione nella maggioranza è aperta, soprattutto in Forza Italia vi sarebbero alcune perplessità sulla stretta relativa ai minori.

E mentre il governo si appresta a varare il terzo provvedimento diretto a frenare l’eccezionale ondata migratoria, Meloni si muove anche alla ricerca di alleati. Dopo l’alta tensione con Berlino l’Italia prova almeno a ricucire i rapporti con la Francia. Ieri Meloni ha incontrato Emmanuel Macron al termine delle esequie di Stato del Presidente Giorgio Napolitano. Un incontro senza delegazioni, durato più di un’ora, in cui, secondo Palazzo Chigi i due leader hanno discusso della gestione del fenomeno migratorio e delle priorità economiche europee in vista del Vertice “Med 9” di venerdì a Malta e del Consiglio Europeo informale in programma la settimana prossima a Granada.

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 27 Settembre 2023, 06:00
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