Maltempo, operaio muore travolto dall'acqua nel Potentino. Allerta rossa in 3 regioni. Zaia: «Non andate nel Bellunese, rischio valanghe»

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Sferzata dal maltempo da nord a sud, per i vortici ciclonici sospinti da correnti polari che hanno portato neve e pioggia, l'Italia in diverse zone è andata sott'acqua e i fiumi sono sorvegliati speciali dappertutto, anche a Roma dove le banchine del Tevere sono state chiuse. Slittata la partita Udinese-Atalanta per l'allagamento del campo Dacia Arena: risale al 2009 l'ultimo rinvio di un match a Udine. Anche domani, è prevista allerta rossa su parti del Veneto, Fvg, Emilia Romagna e provincia di Bolzano, con spostamento della perturbazione verso il meridione.

Un operaio di 51 anni è morto a Pignola (Potenza, foto sopra), dopo essere stato travolto dall'acqua che lo ha fatto cadere in un canale. L'uomo, collaboratore dell'Ufficio tecnico del Comune, da quanto si apprende, si era recato sul posto per verificare le condizioni del canale, esondato a causa delle forti piogge di queste ore. I vigili del fuoco, allertati dai carabinieri e dal 118, sono intervenuti sul posto, per soccorrere la vittima. Per lui, nonostante le cure del personale medico, non c'è stato nulla da fare. Sono in corso accertamenti per ricostruire la dinamica dell'accaduto. 

 

Senza sosta gli interventi dei vigili del fuoco - oltre 600 da venerdì nel solo Veneto - e della macchina della protezione civile per prestare soccorso alla popolazione, rimuovere detriti e alberi caduti, cinturare gli smottamenti e fresare la neve. Il monitoraggio costante dei bacini non è però riuscito a impedire l'esondazione del Panaro nel modenese - con 60 famiglie evacuate e il cedimento di un sostegno in pietra del ponte Samone - nonostante milioni di metri cubi d'acqua provenienti anche dal Secchia siano stati dirottati verso le casse di espansione, subito colmate per il rapido scioglimento di 40 cm di neve in quota, sommato ai rovesci temporaleschi. 

I governatori di Veneto ed Emilia Romagna, Luca Zaia - che ha esortato a non andare nel bellunese dove è crollato un piccolo ponte e una casa di riposo è stata sfollata - e Stefano Bonaccini, ancora convalescente dopo il Covid, chiedono lo stato d'emergenza. Chiuso il valico del Brennero, bloccato anche il traffico ferroviario verso l'Austria. Allagamenti in Campania e in Sicilia, con sgomberi specie nel messinese, fermi i collegamenti con le Eolie e ridotti quelli nel golfo di Napoli, flagellata dal temporale che ha allagato bassi e scantinati.

È all'altezza di Gaggio di Castelfranco Emilia, a poca distanza da Nonantola - dove l'acqua è arrivata fino in centro - e Modena, che si è rotto l'argine del Panaro. Almeno 60 le famiglie da mettere in sicurezza anche con l'intervento di elicotteri. Pronte all'accoglienza le tre strutture dedicate agli sfollati: il PalaReggiani (per i covid negativi), la Palestra delle Scuole Guinizelli (per le persone in isolamento) e la Palestra delle Scuole 'Rosse«'(per i covid positivi). Di situazione »critica, ma sotto controllo«, ha parlato Giovanni Gargano, il sindaco di Castelfranco Emilia, il Comune che assiste gli alluvionati, entrato in emergenza nella notte, mano a mano che avanzava l'onda del Panaro. Sul Secchia, a Ponte Alto di Modena, è in corso il colmo della piena, durerà diverse ore con livelli oltre gli 11 metri, circa 60 cm in più rispetto al massimo storico. Allagamenti si sono verificati a valle della cassa di espansione di Campogalliano e di quella del Panaro a Fossalta, e anche in abitazioni vicine al torrente Tiepido, gonfio di pioggia.

A Boretto (Reggio Emilia), la Coldiretti calcola che il livello del Po è salito di 2,5 metri. L'allerta rossa per i fiumi in Emilia è di 36 ore nel modenese, stessa durata ma livello arancione nel ferrarese.

Veneto, crolla un ponte Un piccolo ponte su un torrente è crollato ieri sera a causa del maltempo, facendo precipitare nel greto un mezzo dei vigili del fuoco, vuoto perché i tre occupanti si erano già messi al sicuro. È accaduto ieri sera a Gosaldo, ma si è appreso stamane. Il ponte collega la frazione di Rent - rimasta isolata - ad un altro abitato di Gosaldo. Da ieri sera i pompieri hanno compiuto 130 interventi per il maltempo nel bellunese, 50 le squadre al lavoro.

«A causa del rischio di frane e valanghe provocato dal maltempo di queste ore invito tutti i cittadini ad evitare di dirigersi verso il bellunese», ha detto il governatore Zaia, allarmato per il bellunese, dove collegamenti e viabilità sono in crisi per le piogge, nevicate e smottamenti. Ad Alpago si è verificata la situazione più delicata: trasportati da ambulanze, sono stati evacuati i 76 anziani ospiti della casa di riposo con le caldaie allagate. Adesso sono in strutture sicure a Ponte delle Alpi e a Pieve di Cadore. L'alluvione è stata scongiurata a Vicenza grazie all'apertura, per la prima volta dal suo completamento nel 2016, del bacino di invaso di Caldogno che - superando il collaudo - ha consentito l'abbassamento del Bacchiglione, cresciuto pericolosamente. Per motivi di sicurezza legati al maltempo, in Alto Adige, la ferrovia del Brennero è ferma tra Bolzano e il confine di Stato. Da ieri sera sono bloccate l' A22 in direzione nord tra Vipiteno e Brennero e la statale in entrambe le direzioni. L' Austria dunque non è raggiungibile tramite il valico. Sulle Dolomiti di Sesto, e su quelle tra la Marmolada e Fiera di Primiero, il pericolo valanghe è molto forte (grado 5 su 5), e rimane forte anche in altre zone. Nelle località più colpite, sono caduti 80 -140 cm di coltre bianca. A rendere tutto più difficile, anche il forte vento da sud che causa cumuli di neve. Per le abbondanti nevicate , lo slalom gigante di Coppa del mondo maschile di sci alpino, in programma a Santa Caterina Valfurva (Sondrio), è stato rinviato a domani. 

INTERROTTA LA FERROVIA DEL BRENNERO Per motivi di sicurezza la linea ferroviaria del Brennero è interrotta tra Bolzano e il confine di stato. Da ieri sera sono anche bloccate l'autostrada A22 in direzione nord tra Vipiteno e Brennero e la statale in entrambe le direzioni tra Colle Isarco e il confine di Stato. L'Austria per questo motivo attualmente non è raggiungibile tramite il valico. È stata sospesa, sempre per motivi di sicurezza, la circolazione dei treni sulla linea della val Pusteria tra Valdaora e Lienz in Austria e la linea della val Venosta tra Merano e Malles. Sono stati istituiti servizi sostitutivi con autobus. La statale del Brennero è interrotta anche tra Fortezza e Mules, a Egna e tra S.Pietro Mezzomonte e Ziggler. Sospesa anche la circolazione sulla statale della Alemagna tra Dobbiaco e Cortina. Risultano chiuse la statale di Passo Lavazé sul versante altoatesino, la statale della val Sarentino. Bloccato l'accesso alla val Badia. Tutti i passi e numerose strade provinciali sono interrotte. Black out a causa di alberi caduti sotto il peso dell'eccezionale nevicata vengono segnalati dalla val Martello e - a macchia di leopardo - da varie altre zone dell'Alto Adige. È interrotta la linea tra il Bellunese e la val Pusteria, che attualmente regge grazie a un sistema d'emergenza con centrali locali.


Ultimo aggiornamento: Domenica 6 Dicembre 2020, 21:09
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