Escursionista disperso per 10 giorni: «Voleva staccare per un po'». Ricompare per comprare le sigarette

Escursionista disperso per 10 giorni: «Voleva staccare per un po'». Ricompare per comprare le sigarette
Dieci giorni di camminate sulle colline genovesi, tenda, teli di nylon per ripararsi dalla pioggia battente, cibo in scatola e una buona scorta di sigarette. Per dieci giorni Lorenzo Ghigliotti, ex poliziotto di 47 anni, ha tenuto con il fiato sospeso i familiari e almeno una trentina di persone impegnate nelle ricerche. Una macchina con tanto di cani molecolari e droni per cercarlo. Ma lui era tra alberi e sentieri, lontano dal caos, in un mondo «parallelo». 

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Mele non è l'Alaska e Ghigliotti non è Christopher McCandless, il protagonista di Into the wild. Ma la voglia di fumare e il pacchetto vuoto hanno riportato l'ex poliziotto a riprendere la strada di casa e a tornare in mezzo al mondo reale: è uscito dal bosco e si presentato a un bed and brekfast, la proprietaria, a conoscenza del caso, ha segnalato la sua presenza ai soccorritori.

L'uomo era partito il 16 settembre da Voltri, dove era stato accompagnato dal fratello. Aveva programmato una gita di un paio di giorni tra i boschi fino a Punta Martin. Aveva portato tutto l'occorrente ma non il telefono, proprio per la voglia di staccare con il mondo. Dopo una settimana dalla partenza, il fratello non l'ha visto tornare e ha così allertato i soccorsi. Vigili del fuoco, volontari della protezione civile e del soccorso alpino, le unità cinofile hanno battuto palmo a palmo i sentieri, i boschi, controllato i dirupi.

Soltanto oggi, dopo avere fumato anche l'ultima sigaretta, e terminato il cibo Ghigliotti ha bussato alla porta di un B&B in località Guitte, frazione di Mele, vicino a dove era stato allestito il campo base per le ricerche. Si è precipitata da loro e così i vigili del fuoco lo hanno rintracciato mentre sulle sue gambe tornava verso la strada di casa. «Scusatemi non volevo creare tutto questo disagio. Mi dispiace: dovevo stare via quattro giorni ma poi ho deciso di fermarmi di più e non immaginavo di avere creato tanta preoccupazione», ha spiegato ai pompieri.

Ghigliotti era sereno e in buone condizioni, ma per precauzione è stato visitato in ospedale.
L'uomo ha raccontato che durante il temporale di domenica scorsa si è protetto coprendo la tenda con teli di nylon. A maggio il ricercatore genovese Giuseppe Ciaccio, 51 anni, era stato trovato morto dopo una caduta in un dirupo nei pressi del sentiero Federici proprio sotto Punta Martin. Una circostanza che aveva fatto preoccupare i familiari. Ma Mele non è l'Alaska e la natura non così selvaggia. 

Ultimo aggiornamento: Giovedì 26 Settembre 2019, 19:25
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