Chiavari, ex pugile tenta il suicidio in carcere tagliandosi la gola, bloccato e salvato dagli agenti

Ex pugile tenta il suicidio in carcere tagliandosi la gola, bloccato e salvato dagli agenti

Un ex pugile, detenuto in carcere, ha tentato il suicidio tagliandosi la gola con una lametta da barba ma è stato bloccato e salvato da alcuni agenti di polizia penitenziaria. È accaduto oggi all'interno del carcere di Chiavari (Genova).

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L'ex pugile, di origini maghrebine, era stato trasferito da pochi giorni a Chiavari dal carcere di La Spezia. A dare notizia dell'accaduto è stato Michele Lorenzo, segretario regionale del Seppe. «Il detenuto, per motivi ancora da accertare, è andato in escandescenza ed armato di una lametta da barba ha iniziato a procurarsi dei tagli su varie parti del corpo con la minaccia di recidersi la gola se fosse stato avvicinato da chicchessia» - si legge in una nota - «La sua protesta è andata avanti per qualche ora sino a quando il personale è riuscito ad intervenire bloccandolo quando aveva già iniziato a tagliarsi la gola». Per fortuna, l'intervento degli agenti è stato tempestivo e ha permesso di evitare che il detenuto riuscisse a uccidersi.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 18 Gennaio 2021, 21:29
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