Velino, trovati 3 dei 4 corpi degli escursionisti dispersi: erano sotto le neve

Velino, trovati 3 dei 4 corpi degli escursionisti dispersi: erano sotto le neve

Brutte notizie dalle ricerche dei quattro escursionisti dispersi sul Velino lo scorso 25 gennaio: sono stati ritrovati tre corpi e non quattro come era stato riferito in un primo momento. Erano sotto metri di neve in valle Majelama. Per primo è stato rinvenuto il cadavere di Valeria Mella, 25 anni. La Prefettura dell'Aquila in una nota fa presente che al momento «è stato individuato», un «terzo corpo dei quattro escursionisti dispersi da domenica 24 gennaio sul Monte Velino», e che «continuano incessantemente le operazioni per la ricerca dell'altro disperso». Dunque allo stato sono tre e non quattro i corpi ritrovati. Ricordiamo che del gruppo, oltre a Valeria Mella, facevano parte Tonino Durante, 60 anniGianMauro Frabotta, 33, e Gianmarco Degni, 26 anni.

A quanto si apprende il corpo è stato ritrovato sotto metri di neve dopo quasi un mese di ricerche: sarà ora trasportato all'obitorio dell'ospedale di Avezzano.

Le operazioni di soccorso e recupero sono state ostacolate dal maltempo che ha imperversato in queste settimane in Abruzzo, col pericolo di nuove valanghe e venti forti che hanno impedito spesso l'uso degli elicotteri. A complicare le operazioni il luogo della tragedia, un vallone profondo e pieno di neve. Sotto la neve restano ancora i corpi di Durante, Frabotta e Degni.

«​Esprimo solidarietà, vicinanza ed il più profondo cordoglio alle famiglie dei dispersi del Velino in questo drammatico momento. Riposino in pace. La Marsica è in lutto». Così il consigliere regionale della Lega Simone Angelosante, sindaco di Ovindoli (L'Aquila), sul ritrovamento di tre corpi dei quattro escursionisti avezzanesi dispersi sul monte Velino dal 24 gennaio scorso. I quattro erano stati colpiti da una valanga.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 19 Febbraio 2021, 14:30
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