Leggi anche > Malore in pizzeria, ragazzino di 13 anni muore davanti ai genitori e agli amici
Una storia singolare che ha però avuto un lieto fine: su segnalazione del capotreno i poliziotti, intorno alle 12.15, sono intervenuti all'arrivo di un treno Intercity 606 proveniente da Rimini, perché a bordo c'era il bimbo non accompagnato dai genitori, nel passeggino. La Polfer ha raggiunto subito il capotreno e si è messa in comunicazione telefonica con la mamma del piccolo, che per un malinteso col padre era rimasta sulla banchina a Rimini lasciando il bimbo a bordo del treno.
Leggi anche > La preside lascia la scuola, la lettera choc: «Mamme in minigonna e calze a rete»
I genitori dopo aver raggiunto il posto Polfer di Forlì, hanno chiarito la dinamica dei fatti: sul convoglio in partenza da Rimini il padre si era allontanato per cercare posti liberi, mentre la madre con il figlio, credendo erroneamente che il marito volesse prendere un altro treno, è scesa per chiedere aiuto a portare a terra il bimbo che si trovava sul passeggino. Proprio quando le porte del treno si sono chiuse ed il treno è partito. A sua volta il padre, non vedendo i propri familiari e convinto che non fossero partiti affatto da Rimini, è sceso a Cesena facendo proseguire il viaggio al piccolo da solo, fino a Forlì.
A Forlì finalmente il bimbo ha potuto riabbracciare i suoi genitori.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 4 Settembre 2019, 10:17
© RIPRODUZIONE RISERVATA
