Caos scuola, 300mila studenti chiedono la Dad: valanga di risposte al sondaggio di una 17enne

Caos scuola, 300mila studenti chiedono la Dad: valanga di risposte al sondaggio di una 17enne

di Lorena Loiacono

Non solo sindaci, governatori e presidi, anche gli studenti vogliono dire la loro sulla ripresa delle lezioni in presenza. E da un sondaggio lanciato in rete mercoledì scorso emerge, oggi, una platea di quasi 300mila ragazzi che preferirebbero restare in didattica a distanza almeno fino a fine mese.

L'idea di dar voce anche agli studenti è partita dalla 17enne Martina Toma, rappresentante d'istituto del liceo linguistico Ettore Palumbo di Brindisi. La studentessa ha coinvolto centinaia di migliaia di suoi coetanei attraverso il passaparola e la rete dei Rappresentanti di istituto della community ScuolaZoo.

Ieri sera, secondo i dati in continuo aggiornamento, dei 308mila partecipanti al sondaggio, il 92% si è detto favorevole alla didattica online e al lasciare così le scuole chiuse.

Vale a dire almeno 283.360 ragazzi che chiedono di non tornare in presenza. Tra le motivazioni c'è la paura di contagiarsi e di portare il virus a casa: «temiamo per l'incolumità delle persone fragili, sappiamo quanto sia pericoloso prendere un pullman brulicante di sconosciuti ha spiegato Martina - ma anche perché, in caso di contagi in famiglia, non tutti i genitori continuano a prendere uno stipendio non andando al lavoro».


Ultimo aggiornamento: Lunedì 10 Gennaio 2022, 08:07
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