Anziana trovata morta in casa, il corpo accanto al divano con ferite alla testa. La Procura: «È un omicidio»

Il giallo è avvenuto a Campoformido (Udine), la donna aveva profonde ferite alla testa: si tratta di un omicidio

Anziana trovata morta in casa, il corpo accanto al divano con ferite alla testa. La Procura: «È un omicidio»

di Redazione web

Una donna di 89 anni, Benita Gasparini, è stata ritrovata morta nella propria abitazione di Campoformido (Udine) con profonde ferite alla testa. Il personale dell'automedica ha potuto soltanto constatarne il decesso. Sul posto sono stati inviati i Carabinieri della locale Compagnia che hanno informato il magistrato di turno, subito accorso.

«Allo stato attuale possono confermare il ritrovamento di una persona priva di vita e alcuni elementi portano a ipotizzare un'azione violenta - ha spiegato all'ANSA il Procuratore di Udine, Massimo Lia -. Le indagini sono in corso». E, adesso, arriva la conferma: «È un omicidio».

 

Il corpo ritrovato un sala accanto al divano

L'anziana è stata trovata morta nella propria abitazione di Pantianicco di Mereto di Tomba (Udine) dai familiari. Questi erano preoccupati dal fatto che non l'avevano vista e che non rispondeva alle telefonate. Il corpo è stato trovato in posizione supina accanto al divano, nella sala della propria abitazione. Presentava profonde ferite alla testa che hanno immediatamente destato il sospetto del medico d'emergenza, inviato dalla centrale operativa Sores Fvg. A quel punto sono stati contattati i Carabinieri della Compagnia di Udine, che hanno immediatamente avviato le indagini, sentendo i congiunti e verificando ogni ipotesi.

Le indagini dei carabinieri

I militari dell'Arma sono coordinati dal magistrato di turno, Letizia Puppa. Si sta verificando in questo momento se qualcuno possa essere entrato furtivamente nell'abitazione e se manchino oggetti preziosi o denaro. 

«È un omicidio»

«Gli elementi raccolti dal medico legale e dagli investigatori ci fanno propendere, in modo inequivocabile, per l'omicidio».

Lo ha detto, all'ANSA, il Procuratore di Udine, Massimo Lia, in riferimento al ritrovamento, questa mattina, nella propria abitazione, del corpo privo di vita di Benita Gasparini, pensionata di 89 anni di Pantianicco (Udine). «La morte - ha aggiunto - è intervenuta presumibilmente per accoltellamento. Stiamo vagliando ogni pista per risalire all'autore del crimine».

Chi era la vittima

Meno di seicento persone: è il borgo friulano delle mele, dove tutti si conoscono. E dove ognuno è affranto per la barbara uccisione di Benita Gasparini, di 89 anni, ammazzata nella sua casa di Pantianicco (Udine). È stata accoltellata alla schiena e, molto probabilmente, finita con un corpo contundente che l'ha colpita alla testa quando già era stesa nel salotto di casa, accanto al divano. Poco distante è stato anche ritrovato un coltello. Forse l'arma del delitto.

Se così fosse, testimonierebbe un gesto d'impeto, non premeditato, con una fuga precipitosa dal luogo del crimine. Nonna Benita è stata trovata stamattina dai parenti che non riuscivano a mettersi in contatto con lei da ieri, quando un amico l'aveva salutata per l'ultima volta. Era una donna forte, ancora in salute: figli e nipoti le facevano visita regolarmente. La sua abitazione era ancora il punto di riferimento della famiglia Cisilino.

Tre dei cinque figli sono stati accompagnati nel pomeriggio alla caserma dei carabinieri come persone informate sui fatti. Gli investigatori stanno raccogliendo la loro testimonianza per cercare di ricostruire le ultime ore di vita della madre e capire chi possa essere entrato nell'alloggio, uccidendola. Tutte le piste sono aperte, compresa la rapina degenerata: anche se in casa, da quello che emerso, c'era ben poco da rubare.

La Procura vuole comunque raccogliere ogni dettaglio per cercare di identificare tempestivamente l'assassino. In tal senso pare che la videosorveglianza comunale possa fornire un valido supporto: la telecamera della Polizia locale punta dritta sull'ingresso del vialetto e gli investigatori avrebbero raccolto elementi interessanti. Gli altri due figli della donna si trovavano lontano dal paese per ragioni personali e di salute e dunque la loro testimonianza sarà raccolta soltanto in un secondo momento. A Pantianicco la comunità e le istituzioni sono sconvolti: nella cronaca nera recente c'è stato al massimo qualche furto in abitazione. Senza che il fenomeno destasse allarme: gran parte delle case, in paese, la sera non vengono nemmeno chiuse a chiave.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 19 Luglio 2023, 19:28
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