Uruguay, Tabarez: "Italia, moralità da quattro
soldi". Suarez: "Provocato da Chiellini"

Uruguay, Tabarez: "Italia, moralità da quattro ​soldi". Suarez: "Provocato da Chiellini"

di Marco Zorzo
MILANO - Oscar Tabarez, il condottiero dell'Uruguay, giustiziere degli azzurri, se la gode. Ma non troppo.





Tutta colpa di quel giornalista inglese che gli ricorda che il suo pupillo, el Pistolero Suarez, è tornato Dracula. Così il ct della Celeste precisa: «Questo è il Mondiale di calcio, non dell'etica e della moralità da quattro soldi. D'accordo, Luis avrà commesso degli errori, ma è evidente che lo prendete di mira».



Quindi Tabarez sbotta: «Nemmeno l'arbitro ha visto in campo». E poi rincara la dose: «Non accetto consigli dagli uruguaiani e neanche dagli altri. So che in Inghilterra c'è un accanimento su questi aspetti, ma un allenatore vuole sempre vedere in campo Suarez. Se ci sono errori, li correggeremo. Ma in Uruguay si dice: dietro l'albero c'è sempre qualcuno che che aspetta che succeda qualcosa».



E Suarez cosa dice? Beh, el Pistolero se la ride per la qualificazione della Celeste agli ottavi: «Il merito è della squadra per il lavoro che ha fatto, ribaltando il pessimo avvio e mostrando tutto il proprio valore. Ora dobbiamo goderci e festeggiare questo momento. L'Uruguay ha giocato molto bene. Tutto molto bello, ma da domani pensiamo al prossimo avversario». E il morso a Chiellini, caro Luisito? «Il difensore azzurro mi aveva provocato...».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 25 Giugno 2014, 20:17
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