Niente lavoro a chi non parla tedesco,
albergatori in crisi di "vocazioni"
di Giò Alajmo
E questo in tempo di crisi, in cui si lamenta la scarsità di posti disponibili per giovani qualificati, certamente lascia perplessi, anche perchè in Italia e nel Nordest in particolare, il turismo è attività vitale e prospera.
«Non vale solo per il tedesco - spiega Marco Michielli, presidente di Federturismo - ma è anche più facile trovare un rumeno che parli correntemente inglese meglio di un italiano, mentre è più facile trovare ragazzi italiani che parlino spagnolo perchè magari vanno in vacanza dove lo si parla».
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 7 Febbraio 2014, 09:45