L'Olanda attacca la Fifa: "Cacciati dall'hotel
a Rio per far spazio a dirigenti e burocrati"

L'Olanda attacca la Fifa: "Cacciati dall'hotel a Rio per far spazio a dirigenti e burocrati"

di Marco Lobasso
ROMA - L'Olanda nera pi che orange. Lascia il lungomare di Ipanema a Rio de Janeiro per volare a San Paolo per la semifinale di domani. In caso di vittoria, tornando a Rio, non potr pi alloggiare nel paradiso del Caesar Park, ma dovr trovarsi un'altra sistemazione. In pratica la nazionale di Van Gaal stata sloggiata dalla Fifa, con il suo carrozzone di dirigenti e burocrati, pronti a piombare in tempo per la finale di domenica.



Inevitabile la polemica. «Li avevamo avvisati» dicono dalla Fifa, incuranti della semifinale e del prestigio degli olandesi. «Inopportuno farci cambiare sede se andiamo in finale», rispondono piccati i dirigenti Orange. Intanto a San Paolo la nazionale tre volte finalista del Mondiale (e mai vincitrice) è stata accolta trionfalmente. Soprattutto Robben, il più applaudito e ormai leader degli olandesi, più di Van Persie e Sneijder. Olanda carica e pericolosissima, come vuole Van Gaal.



Sul fronte Argentina, niente polemiche con la Fifa ma solo buone notizie. In primis il ritorno di Aguero, disponibile domani per la semifinale e che il ct Sabella potrebbe schierare nel secondo tempo. Corsa al recupero anche per l'altra stella Di Maria che però, pur curato con le staminali, dovrebbe poter rientrare solo per la finale (o per la finalina). «Se andremo in finale ci sarò. Farò l'impossibile per esserci ed aiuterò i miei compagni a vincere la coppa». Domani a San Paolo (ore 22, Rai 1 e Sky Mondiale) sarà semifinale stellare.
Ultimo aggiornamento: Martedì 8 Luglio 2014, 12:08
© RIPRODUZIONE RISERVATA