Morta Vera Schiavazzi, giornalista di Repubblica:
aveva 55 anni
LA CARRIERA Vera Schiavazzi aveva mosso i primi passi nel giornalismo appena terminato il liceo, nel 1979, collaborando con il quotidiano Stampa Sera e con l'emittente televisiva torinese Grp. Praticante alla Gazzetta del Popolo dal 1982, l'anno dopo inizia a collaborare col Messaggero. Nel 1985 viene assunta dall'agenzia giornalistica Agi. Nel 1989, con l'apertura dell'edizione torinese, passa a Repubblica. Libera professionista dal 2000, ha collaborato con numerose testate, tra cui Prima Comunicazione, Marie Claire, Gioia e Panorama. Consulente dell'allora sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, nel 2002 è diventata dirigente del Servizio centrale Comunicazione del Comune di Torino. Tra 2007 e 2008 è stata corrispondente da Torino del Corriere della Sera. In questo periodo ha vinto il Premio Cronista 2008 Passetti - Città di Viareggio per i suoi reportage sul rogo della ThyssenKrupp. In carriera si è occupata di costume, politica, donne, famiglia, religioni e cultura. «È stato un mestiere, il mio, molto bello e abbastanza difficile», diceva di recente a proposito della sua esperienza da coordinatrice del Master in Giornalismo di Torino. «L'ho lasciato in giugno perchè nonostante un'età non proprio da adolescente - aggiungeva - avevo desiderio di tornare a vedere una redazione, tutti i giorni».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 22 Ottobre 2015, 22:41
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