Reporter argentino muore in Brasile.
La moglie lo scopre da un tweet di Simeone

Jorge Lopez, giornalista argentino, muore in Brasile. La moglie lo scopre da un tweet di Simeone

di Simone Pierini
SAN PAOLO - Dopo il dramma sportivo, quello umano. Ieri notte non stata solo quella della terribile sconfitta del Brasile, ma anche l'ultima di Jorge Lopez, giornalista argentino di Ol, vittima di un incidente stradale.







Aveva seguito la semifinale, il 7-1 infilitto dalla Germania che resterà nella storia del calcio. Poi il suo destino si è incrociato con quello di un gruppo di ladri in fuga. Lopez, 38 anni, era a bordo del taxi che lo stava riportando in albergo quando è stato speronato dall'auto dei malviventi in fuga dalla polizia.



El Topo, così come era soprannominato, stava tornando in albergo intorno alle 1:30, quando all'incrocio di Tiradentes Avenue e Barao de Maua è avvenuto l'incidente mortale.



Il taxi si è schiantanto contro un palo. Il giornalista è rimasto ucciso sul colpo mentre l'autista ha subito un infortunio alla spalla. I tre detenuti, due dei quali adolescenti, sono stati immediatamente arrestati.



IL TWEET DI SIMEONE La beffa nella tragedia. La moglie di Jorge Lopez, Veronica Brunati, ha saputo della morte del marito tramite un tweet di Diego Pablo Simeone. Anche lei giornalista, entrambi aveva un rapporto stretto con diversi giocatori della Liga presenti in Brasile.







Inconsapevole, l'allenatore dell'Atletico Madrid ha tweettato la notizia della morte dell'amico e stimato Lopez. Ma la donna non ne sapeva nulla e la scoperta tramite il social ha rappresentato un colpo durissimo. La disperazione l'ha spinta a rispondere con un "Diego no me dica eso..." (Diego non dirmi questo), seguito dalle richieste di informazione rivolte all'albergo.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 10 Luglio 2014, 09:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA