Prandelli non fa drammi: "Abbiamo dato il massimo, nessuna paura"
«Loro sono stati molto più aggressivi di noi. Ripartivano con gamba e non siamo riusciti a frenarli, oro dobbiamo giocarci questa partita decisiva e cercheremo di recuperare le energie. Non credo che abbiamo sbagliato l'approccio, siamo stati pericolosi con due verticalizzazioni e se avessimo fatto gol sarebbe stata una partita diversa», aggiunge Prandelli alla Rai.
«Non so se siamo stati superficiali se lo fossimo stati sarebbe stato molto grave. I giocatori hanno lottato e in queste condizioni abbiamo dato il massimo. Ora non c'è rischio panico, dobbiamo solo recuperare energie», prosegue il ct azzurro.
«È stata brutta perchè è stata un pò come l'anno scorso con il Giappone, a queste condizioni noi paghiamo. Ho detto ai ragazzi di recuperare energie, ma l'approccio non deve essere questo anche i giocatori freschi non ci hanno dato quello che speravamo». Il ct azzurro Cesare Prandelli, parla così, a Sky, dopo la sconfitta per 1-0 con la Costa Rica nella seconda partita del Mondiale di Brasile 2014. «Il Mondiale è lungo e impegnativo, non dobbiamo fare discorsi negativi ma pensare a recuperare. Dovevamo essere un pò più veloci, ma eravamo lenti, e se Mario avesse sfruttato una delle due occasioni che abbiamo creato la gara poteva prendere una strada diversa -aggiunge il ct azzurro-. In queste gare devi saper accorciare e avere energia, che oggi non avevamo. Se diranno gara disastrosa? Io devo pensare alla squadra, a recuperare energie e ci giocheremo tutto con l'Uruguay».
CASSANO: "GRANDE PARTITA CON URUGUAY" «Faremo una grande partita contro l'Uruguay». Antonio Cassano è convinto che l'Italia possa conquistare la qualificazione agli ottavi di finale dei Mondiali. Sarà necessario almeno un pareggio contro l'Uruguay il 24 giugno. «È fondamentale recuperare le energie, se ci riusciamo giocheremo una grande partita con l'Uruguay e ce la faremo», dice l'attaccante del Parma, a Sky Sport, dopo il k.o. contro la Costa Rica. «Non è stata una questione fisica, faceva caldo anche per i nostri avversari», aggiunge.
BUFFON: "NEL CALCIO NON CI SONO PIÙ CENERENTOLE" «Nel calcio non esistono più cenerentole, soprattutto in una competizione come il Mondiale»: Gigi Buffon incassa la sconfitta contro il Costarica ma rende merito agli avversari che, dice, hanno meritato. «Speravamo di fare meglio e pensavamo di aver preparato bene la partita per metterli in difficoltà - dice il capitano azzurro a Sky - Invece abbiamo avuto qualche difficoltà e dopo che loro sono andati in vantaggio hanno gestito bene la vittoria». «Adesso ci si rialza guardando agli aspetti positivi. Anche se avessimo pareggiato non sarebbe cambiato nulla e pure se avessimo vinto comunque all'ultima partita saremmo dovuti andare a guadagnarci dei punti. Insomma, per una volta dobbiamo guardare in casa nostra e cercare di fare bene». Clamorosa la vittoria del Costarica? «Ormai non ci sono più cenerantole nel calcio, soprattutto nei Mondiali e da molti anni le cenerentole non esistono più».
PINTO: "RISULTATO STORICO" «Un risultato storico, passa la squadra migliore» secondo il tecnico della Costa Rica, Jorge Luis Pinto. «Abbiamo giocato un grande calcio», aggiunge, sottolineando di aver battuto due superpotenze mondiali come Uruguay e Italia. È la seconda volta dopo Italia '90 che i «Ticos» raggiungono gli ottavi di finale al Mondiale.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 20 Giugno 2014, 20:41
