Iglesias, speleologo muore colpito da un masso in una grotta del Sulcis

Iglesias, speleologo muore colpito da un masso in una grotta del Sulcis
IGLESIAS - Tragedia durante un'escursione speleologica in una grotta naturale tra le campagne di Iglesias e quelle di Gonnesa dove ha perso la vita un uomo di 57 anni. L'incidente, secondo una prima ricostruzione, è avvenuto nella cavità denominata «Su frastimu» (per la complessità del suo percorso difficoltoso anche per gli esperti), situata tra monte Onnisceddu e Barega. Nel primo pomeriggio G.C., speleologo di 57 anni del gruppo 'Meta club' di Gonnesa, è stato colpito da un masso che si è staccato dalla volta provocandogli un trauma cranico e facciale. Subito i compagni hanno lanciato l'allarme. In grotta sono arrivati gli uomini del Soccorso alpino regionale. Lo speleologo colpito dal masso è stato visitato dai medici che hanno riscontrato la gravità delle condizioni.



Sono così iniziate le operazioni per il trasporto all'esterno. L'uomo è morto però in serata a causa delle gravi ferite e mentre i soccorritori lavoravano per preparare lo spazio necessario per il passaggio della barella. Gli specialisti, una ventina di tecnici »disostruttori«, ossia gli esperti nella eliminazione delle ostruzioni, sono ancora al lavoro per eliminare gli ostacoli e consentire l'uscita della barella con la salma dell'uomo.

Ultimo aggiornamento: Lunedì 20 Gennaio 2014, 17:13
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