De Luca presidente della Campania:
il nodo della sospensione con la Severino

De Luca presidente della Campania: ​il nodo della sospensione con la Severino
Vincenzo De Luca marcia su Napoli, direzione palazzo santa Lucia. L’ex sindaco di Salerno, candidato del centrosinistra, è il nuovo governatore della Campania. Favorito con più di sette punti nelle prime proiezioni, è stato protagonista di un testa a testa sui dati reali nella notte con Stefano Caldoro, poi il successo finale. Quando sono state scrutinate 5.614 sulle 5.835 totali, il vantaggio di De Luca è ormai incolmabile: De Luca è al 41%, Caldoro al 38,35, con un margine per l'ex sindaco di Salerno di oltre sessantamila voti (935.132 contro 874.700). Ciarambino è al 17,67.



De Luca commenterà il risultato con una conferenza a mezzogiorno. Il suo staff ha aspettato tutta la notte alla Stazione Marittima, prima della gioia. Cinque anni dopo, dunque, la rivincita dell'ormai ex sindaco salernitano su Caldoro. Anche se sulla vittoria pesa l’incognita della legge Severino: condannato in primo grado per abuso d’ufficio, De Luca dovrebbe essere sospeso.



Tante le sfide che attendono il neo governatore, dal risanamento definitivo della sanità al nodo trasporti con il rilancio delle linee strategiche come Circum, Cumana e Sepsa. Occhi puntati anche sui fondi europei e sul rilancio dei poli industriali e delle grandi infrastrutture, come il porto di Napoli.

Ultimo aggiornamento: Lunedì 1 Giugno 2015, 11:28