Ansia Uruguay per il match con l'Inghilterra.
Cavani: "Consapevoli delle nostre armi"
di Alfredo Spalla
Volti tesi per Oscar Tabarez e Edinson Cavani in conferenza stampa. L'ansia per la gara con l'Inghilterra non facile da nascondere. E l'assenza del capitano Lugano complica ulteriormente la delicata vigilia. «Una possibile finale come il Brasile come nel 1950? Sono suggestioni dell'immaginario popolare e dei media. Lasciatemi pensare alla partita di domani contro l'Inghilterra e a qualificarmi per gli ottavi», risponde l'allenatore della celeste durante la conferenza stampa all'Arena Corinthians di San Paolo, dove domani si affronteranno le due avversarie dell'Italia nel girone D. «Siamo consapevoli - ha detto il tecnico - che siamo in una situazione al limite dell'eliminazione. Però esistono possibilità di qualificarsi, e so di avere a disposizione una squadra che lotta fino all'ultimo pur di conquistare il proprio obiettivo». Molte le domande sulla presenza di Suarez dal primo minuto, ma Tabarez non scioglie i dubbi: «la formazione la comunicherò solamente prima della partita, così come la scelta del nuovo capitano». Una situazione difficile che però stimola Cavani: «Certo, contro il Costa Rica abbiamo commesso diversi errori, ma siamo consapevoli delle nostre armi. Siamo usciti già altre volte da situazioni del genere». Finale filosofico per il Professor Tabarez. «Inghilterra sfortunata a Manaus contro gli azzurri? Non mi occupo molto di fortuna. Non si può allenare e non si può gestire».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 18 Giugno 2014, 20:34
