Frosinone, manifestazioni di Natale: dalla Regione fondi per 58 Comuni, in 7 a secco

Frosinone, manifestazioni di Natale: dalla Regione fondi per 58 Comuni, in 7 a secco

di Stefano De Angelis

 

Cinquantotto Comuni ciociari finanziati per oltre 580mila euro, altri sette restano a secco per esaurimento delle risorse. È l'esito del bando emanato a dicembre da LazioCrea (società in house della Regione) e rivolto anche a enti gestori di riserve e parchi regionali. Un totale di 2,5 milioni messi a disposizione dalla Pisana per supportare manifestazioni culturali, ricreative e musicali che dovevano essere realizzate nel periodo delle festività natalizie, tra il 5 dicembre e il 7 gennaio scorsi. Per ciascuna delle iniziative era previsto un contributo massimo dell'80% rispetto al costo totale, con il limite erogabile stabilito sulla base della popolazione dei centri: fino a trentamila euro per quelli sopra i 30mila abitanti, fino a ventimila euro per le cittadine tra i 5mila e i 15mila residenti e fino a diecimila euro per i paesi con meno di 5mila anime. 

I FINANZIATI

Ora, dopo il lavoro della commissione di valutazione, è stata pubblicata la graduatoria dei progetti ammessi al finanziamento. A beneficiarne saranno i Comuni di Acquafondata (concessi 10mila euro), Alatri (30mila), Fiuggi (20mila), Alvito (8mila), Anagni (12.500), Aquino (10mila), Arce (20mila), Boville (14.800), Rocca d'Arce (8mila), Arnara (8mila), Frosinone (30mila), Ferentino (7.960), Ceprano (8.260), Giuliano di Roma (4mila), Belmonte (10mila), Castro dei Volsci (9mila), Piedimonte (8mila), Veroli (20mila), Sant'Andrea (3.150), Esperia (8mila), Paliano (14mila), Pico (8mila), Amaseno (8mila), Acuto (9.500), Colfelice (10mila), San Biagio (2.400), Gallinaro (9.600), Serrone (7.680), Casalvieri (10mila), San Giovanni Incarico (700 euro), Fumone (5mila), Roccasecca (11.250), Vallecorsa (6.200), Piglio (10mila), Villa S.

Stefano (7.500), Guarcino (4.800), Villa S. Lucia (10mila).

Fondi anche per Cervaro (20mila), Sant'Apollinare (8mila), Patrica (9.600), Trivigliano (6mila), Isola Liri (16mila), Pofi (8.820), San Donato Val di Comino (8.800), Sant'Ambrogio (8.060), Castelnuovo (10mila), Morolo (4.800), Vico nel Lazio (3.200), Strangolagalli (10mila), Vallerotonda (10mila), Supino (6.400), Villa Latina (3.900), Santopadre (8mila), Fontana Liri (10mila), Ripi (5mila), Monte S. Giovanni (12mila), Viticuso (8mila) e Pescosolido (5.200). A questi si aggiunge il Parco dei Monti Aurunci (24mila).

Le 65 proposte progettuali pervenute dalla Ciociaria hanno superato la soglia (50 punti) per essere considerate idonee, ma non per tutte si sono aperte le porte del sostegno economico. Quelle presentate dai Comuni di Trevi, Settefrati, Pastena, Arpino, Pignataro, Falvaterra e Pontecorvo, infatti, sono state ritenute non finanziabili per esaurimento dell'importo a copertura del bando.


Ultimo aggiornamento: Domenica 14 Gennaio 2024, 11:51
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