Papà uccide le figlie di 2 e 4 anni e si suicida, l'autopsia: «Avvelenate col pesticida»

L'uomo, separato dalla madre delle bimbe, non le aveva riportate a casa facendo scattare l'allarme

Papà uccide le figlie di 2 e 4 anni e si suicida, l'autopsia: «Avvelenate col pesticida»

di Redazione Web

Un papà uccide le due figlie di 2 e 4 anni, avvelenandole con il pesticida. La vicenda orribile arriva dalla Spagna, più precisamente dalla provincia di Almeria. I risultati preliminari dell'autopsia hanno rivelato come sono morte le due sorelline. 

Papà uccide figlie in Spagna

Le bimbe sono state trovate senza vita nella serata di domenica, in una casa isolata situata nel comune di Alboloduy: scoperta avvenuta dopo che la loro madre, una 23enne di origini romene, si era allarmata per il fatto che non le erano state riportate dal padre, suo ex marito, come da accordi. Quando alcuni agenti e personale sanitario hanno raggiunto il luogo in cui si sospettava che lui potesse averle portate, l'uomo - un 35enne anche lui romeno - era ancora vivo, ma in fin di vita.

Poco dopo, è morto anche lui, probabilmente dopo essersi auto-avvelenato.

Come emerso tra ieri e oggi, nei confronti del presunto infanticida era in vigore un ordine di allontanamento rispetto alla ex, per il sospetto che la maltrattasse. La giustizia gli aveva tuttavia concesso la possibilità di vedere le figlie durante alcune ore nei weekend.

A suo carico era in programma un processo per violenza di genere, che avrebbe dovuto tenersi tra alcune settimane. La portavoce del governo spagnolo Pilar Alegría ha definito questo caso di probabile infanticidio-suicidio come frutto della "violenza vicaria", usando l'espressione con cui specialiste in violenza di genere definiscono la dinamica con cui alcuni uomini cercano di infliggere il maggior danno possibile alla loro partner o ex partner facendo del male ai figli. 


Ultimo aggiornamento: Martedì 19 Marzo 2024, 15:35
© RIPRODUZIONE RISERVATA