L'amico si sposa a Capodanno, ma non serve alcolici: «Quando l'ho saputo gli ho detto che non sarei andato. Ho sbagliato?»

In molti sono d'accordo sulla necessità di mettere al primo posto il rapporto d'amicizia, anziché la presenza o meno di alcolici

L'amico si sposa a Capodanno, ma non serve alcolici: «Quando l'ho saputo gli ho detto che non sarei andato. Ho sbagliato?»

di Hylia Rossi

Non c'è una definizione univoca di amicizia e ognuno di noi, in base alle nostre priorità e necessità, dà valore ad azioni e parole diverse. Tuttavia, per tanti essere amici vuol dire fare il possibile per fornire supporto, che sia una spalla su cui piangere, una persona con cui parlare liberamente, divertirsi e distrarsi dal quotidiano. 

In questo caso, il problema è la mancata partecipazione al matrimonio dell'amico perché, quando il giorno della cerimonia, vale a dire Capodanno, era ormai vicino e la presenza era già stata confermata, l'uomo ha scoperto che non sarebbero stati serviti alcolici e ha deciso di fare un passo indietro. 

 

«Mi hanno dato dello str***o»

«Il mio amico, di 33 anni, si sposa con una ragazza che nel gruppo non è particolarmente apprezzata», spiega l'uomo, cercando di fornire il contesto della situazione, «Eppure lui la ama, quindi lo abbiamo sempre supportato. Sapevamo da mesi che il matrimonio sarebbe stato a Capodanno e io e mia moglie avevamo già inviato la conferma della nostra presenza».

Tuttavia, lui e molti altri amici avevano dato per scontato che alla cerimonia «sarebbero stati serviti alcolici, considerato poi il fatto che si sarebbe tenuto il 31 dicembre».

Poi è arrivata la notizia: «Ho saputo giusto ieri che non sarà così ed è a causa della fidanzata e della sua famiglia. Ho chiesto a mia moglie se lo sapesse, ha detto di no e che era infastidita dalla cosa. Allora ho scritto allo sposo, che me lo ha confermato».

A quel punto, l'uomo ha detto al suo amico che avrebbe dovuto dirglielo tempo prima, che né lui né sua moglie sarebbero stati presenti e che volevano passare la serata a bere. «Ho avvertito per messaggio il resto dei miei amici tramite la chat di gruppo», continua a spiegare, «e da quel momento si sono tirate indietro molte altre persone: non è così che volevamo passare Capodanno». 

Lo sposo, arrabbiato, ha deciso di scrivergli: «Si è lamentato del fatto che ora ha problemi col catering dato che ci saranno 20 persone in meno all'ultimo minuto. Tra le altre cose, mi ha dato dello str***o per essere stato il primo a disdire e a informare gli altri. Ho sbagliato?»

Nonostante molti utenti siano d'accordo sul fatto che un matrimonio senza alcolici, specialmente l'ultimo dell'anno, non sia proprio il massimo, per la maggior parte credono che sia sbagliato dare priorità a un fattore del genere anziché al rapporto di amicizia: «Mi piace bere e non sarei contento della situazione, ma potresti andare alla cerimonia, passare un paio d'ore al ricevimento e poi ubriacarti quanto ti pare dopo, se per te è necessario. Disdire all'ultimo minuto e dire anche ai tuoi amici che lo sposo non vale due ore di sobrietà vuol dire che, sì, stai sbagliando alla grande».

Alcuni, infine, si chiedono perché abbia dovuto specificare il fatto di non avere particolare simpatia per la sposa e quale sia il collegamento con il problema. 


Ultimo aggiornamento: Sabato 30 Dicembre 2023, 15:58
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