David Kozak, il diario choc del killer di Praga: «Voglio fare una sparatoria a scuola e poi suicidarmi»

L'assalitore che ha ucciso almeno 15 persone è stato poi «eliminato»

di Redazione web

Choc a Praga. Nel pomeriggio di giovedì 21 dicembre si è consumata una strage: oltre 15 persone sono state uccise. Secondo le informazioni della polizia locale il killer che giovedì 21 dicembre ha aperto il fuoco nella Facoltà di Lettere dell'Università Carlo è uno studente di 24 anni di nazionalità ceca, David Kozak.

Trovato il corpo dello studente

Il "corpo senza vita" del giovane è stato trovato all'università. Lo ha reso noto il capo della polizia, riporta la Bbc. La polizia ceca, poi, rivela che il padre del killer è stato trovato morto in mattinata. Il 24enne che ha aperto il fuoco è originario di un villaggio ad una ventina di chilometri dalla capitale ceca.

Il diario choc di David Kozak

Su Telegram un profilo inquetante. «Mi presento, mi chiamo David e voglio fare una sparatoria a scuola e possibilmente suicidarmi...

ho sempre voluto uccidere, pensavo che sarei diventato un maniaco in futuro» ma «ho realizzato che era molto più conveniente fare una strage di massa invece di essere un serial killer», scrive sul social Kozak, occhi chiari e faccia pulita. Un ragazzo che, sempre su Telegram, ha detto di essersi ispirato ad Alina Afanaskina, una ragazzina russa di 14 anni che a inizio dicembre ha sparato a un compagno di classe, ferito altre cinque persone e poi si è sparata.

Fonte di ispirazione anche un altro episodio: la sparatoria in una scuola a Kazan, in Tatarstan, nel maggio 2021 quando furono uccise nove persone, tra cui sette studenti, e ferite più di 20.

La polizia sta verificando l'autenticità dei messaggi e intanto ha ricostruito la sequenza degli eventi che mostrano come Kozak avesse pianificato accuratamente la strage.