Greta Thunberg, la 15enne che ha fatto tremare i leader mondiali alla conferenza sul cambiamento climatico VIDEO
di Simone Pierini
Greta Thunberg si è presentata al suo discorso a nome di Climate Justice Now e ha aperto il suo intervento parlando del suo Paese. «Molte persone dicono che la Svezia è solo un piccolo paese e non importa quello che facciamo. Ma ho imparato che non sei mai troppo piccolo per fare la differenza - le sue prime parole di fronte alla platea - Parlate solo di una crescita economica eterna e sostenibile perché avete troppa paura di essere impopolari. Parlate solo di andare avanti con le stesse cattive idee che ci hanno portato in questo casino, anche quando l’unica cosa sensata da fare è tirare il freno di emergenza. Non siete abbastanza maturi per dire le cose come stanno».
«A me non importa essere popolare - ha proseguito la 15enne - Mi interessa la giustizia climatica e salvare il pianeta. La nostra civiltà viene sacrificata per l’opportunità ad un numero molto piccolo di persone di continuare a fare enormi somme di denaro. La nostra biosfera viene sacrificata in modo che le persone ricche di paesi come il mio possano vivere nel lusso».
«Dobbiamo mantenere i combustibili fossili nel terreno e dobbiamo concentrarci sull’equità - ha spiegato - E se le soluzioni all’interno del sistema sono così impossibili da trovare, forse dovremmo cambiare il sistema stesso. Non siamo venuti qui per chiedere assistenza ai leader mondiali. Ci avete ignorato in passato e ci ignorerete di nuovo. Abbiamo finito le scuse e stiamo finendo il tempo. Siamo venuti qui per farvi sapere che il cambiamento sta arrivando - ha concluso - che vi piaccia o no. Il vero potere appartiene alle persone. Grazie».
Ultimo aggiornamento: Martedì 18 Dicembre 2018, 18:18
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