«Un'onda di tsunami alta 1,2 metri è stata osservata a Nukualofa», sull'isola di Tonga, riferisce in un tweet l'ufficio australiano di meteorologia. È la conseguenza dell'eruzione del vulcano sottomarino Hunga Tonga-Hunga Hàapai, che è tornato a sbuffare solo poche ore dopo che, un'allarme tsunami diramato ieri in seguito a una prima eruzione era stato revocato. L'altezza massima registrata delle onde seguite all'eruzione di ieri era stata di 30 centimetri.
È allarme tsunami in un'ampia area del Pacifico a seguito dell'eruzione del vulcano sottomarino Hunga-Tonga-Hunga-Hàapai, vicino al regno di Tonga. I media nel regno polinesiano del Pacifico meridionale, costituito da più di 170 isole, la maggior parte delle quali disabitate, hanno riferito di onde anomale che hanno raggiunto la costa allagando le strutture, di una pioggia di cenere e di un black-out telefonico. Diverse le esplosioni.
Dopo una potente eruzione del vulcano sottomarino Hunga Tonga-Hunga Haʻapai era scattato l'allarme tsunami in un'ampia area del Pacifico che include il regno di Tonga, le Fiji e la Nuova Zelanda. Lo ha riportato la Bbc. Video postati sui social media da Tonga hanno mostrato onde anomale che si infrangono su una chiesa e diverse case.
Testimoni hanno detto che una pioggia di cenere sta cadendo sulla capitale, Nukùalofa.
Ultimo aggiornamento: Sabato 15 Gennaio 2022, 14:04
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