Donna allergica ai cani, cacciata dall'aereo e arrestata dalla polizia: ecco perché
La vicenda è raccontata da diversi media statunitensi. Siamo all'aeroporto di Baltimora: l'aereo era pronto per decollare verso Los Angeles, ma la donna aveva chiesto al personale di volo di intervenire per la presenza di due cani, un cucciolo e uno impegnato nella pet therapy. I dipendenti della compagnia però non hanno accolto le sue richieste e, anzi, l'hanno invitata a scendere dall'aereo prima del decollo. Dopo le prime rimostranze della donna, sono intervenuti due agenti di polizia che, non senza difficoltà, l'hanno costretta a scendere dall'aereo.
Nel filmato degli altri passeggeri, si vede la donna resistere strenuamente ai due agenti che cercavano di trascinarla via dal suo sedile. «Cosa volete fare? Domani mio padre ha un intervento chirurgico, devo andare a Los Angeles... Non vi azzardate a toccarmi», le urla della donna che risuonano nella fusoliera. Alla fine la donna è stata allontanata dall'aereo e fermata dalla polizia: è accusata di comportamento ostile, disturbo della quiete pubblica e resistenza all'arresto. In molti hanno criticato la Southwest, ma la compagnia si è difesa così: «Ci dispiace molto per l'incidente, cercheremo di venire incontro alle esigenze di quella donna, ma le nostre regole prevedono di negare l'imbarco a chi è sprovvisto di certificato medico e afferma di non poter volare in presenza di animali a bordo a causa di allergie».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 28 Settembre 2017, 13:54
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