Quando la giustizia viene meno al suo lavoro, il risultato è la storia del 69enne David Roy Love, ex agente di polizia in pensione, che ha scontato solo un giorno di carcere nel Kentucky, Stati Uniti, nonostante le accuse di stupro e sodomia su una ragazzina di 13 anni. L'uomo, reo confesso, è stato arrestato a inizio gennaio del 2024 e rilasciato dopo appena 24 ore di reclusione su cauzione. Nella foto segnaletica l'uomo è apparso con il viso tumefatto, gonfio e pieno di contusioni.
Gli abusi
Stupro, sodomia, possesso di materiale pedopornografico e manomissione delle prove sono i reati commessi dall'ultrasessantenne su una ragazzina che all'epoca dei fatti aveva 13 anni. I ripetuti abusi sarebbero iniziati a inizio ottobre del 2023: l'uomo avrebbe violentato la ragazzina più volte utilizzando sex toy e praticando sodomia.
L'arresto
L'ex poliziotto è stato arrestato il 4 gennaio scorso dalla Polizia di Stato del Kentucky in seguito a un'indagine, così come riportato dal quotidiano locale News Enterprise. A sole 24 ore dal suo arresto, l'uomo è stato rilasciato dopo aver pagato una cauzione pari a 25 mila euro. Nella foto segnaletica scattata dalla polizia, il viso dell'ex agente appariva gravemente contuso e gonfio, mentre la testa era avvolta da garze e bende. Secondo alcune fonti l'uomo sarebbe affetto da un cancro e le contusioni deriverebbero da un trattamento medico. Effetti collaterali o giustizia parivata?
Ultimo aggiornamento: Martedì 16 Gennaio 2024, 16:20
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