Coronavirus: carcere per chi rifiuta la quarantena e per chi diffonde bufale allarmistiche, pena di morte per gli untori

Video
In piena emergenza per la diffusione del Coronavirus, la Cina sceglie la linea dura. L'Alta Corte di Heilongjiang ha infatti stabilito pene severissime nell'ambito del contrasto alla diffusione del virus che ha già colpito diverse migliaia di persone.

Leggi anche > Coronavirus, il ragazzo italiano rimasto a Wuhan non è stato contagiato. La telefonata: «Non preoccupatevi»​



Chi diffonderà notizie false sull'epidemia, in grado di turbare l'ordine pubblico, rischia fino a 15 anni di carcere, mentre chi rifiuta di essere messo in quarantena rischia fino a sette anni. Per gli untori, ovvero coloro che diffondono intenzionalmente il Coronavirus, è prevista invece la pena di morte.

Nelle misure scelte dalla Cina è presente anche il contrasto al traffico di farmaci contraffatti. Intanto, il governo di Pechino ha chiesto alle compagnie aeree di non sospendere i voli da e per i paesi stranieri che non abbiano espressamente vietato i viaggi ai cittadini cinesi. «Per rispondere alle necessità dei passeggeri, dentro e fuori il paese, chiediamo di garantire la continuità dei trasporti verso le nazioni che non hanno imposto restrizioni di viaggio», si legge in una nota.

Hua Chunying, portavoce del ministero degli Esteri, ha anche parlato degli aiuti degli Stati Uniti e del rapporto con l'Italia. «Gli Stati Uniti hanno ripetutamente espresso disponibilità a fornirci assistenza, ci auguriamo che possa concretizzarsi al più presto» - ha spiegato la portavoce - «L'Italia ha risposto duramente a questo focolaio, speriamo che faccia una valutazione obiettiva, calma e razionale dell'epidemia, oltre a comprendere e sostenere gli sforzi del nostro governo per fermarla. La misure da adottare dovrebbero essere in linea con le raccomandazioni dell'Oms e dovrebbero essere ragionevoli, senza incidere sulla normale circolazione delle persone».
Ultimo aggiornamento: Martedì 4 Febbraio 2020, 11:09
© RIPRODUZIONE RISERVATA