In Italia un milione e mezzo di laureati e diplomati sono sottoinquadrati
Sono in tutto 1,5 milioni i diplomati e i laureati tra i 15-34 anni che svolgono un lavoro inadeguato rispetto al proprio titolo di studio, un dato di fatto dal quale scaturisce una sorta di «ipoteca sul futuro, che provoca il blocco della mobilità sociale». A dirlo è il Rapporto Censis-Eudaimon dedicato al welfare aziendale che torna a scandagliare le modalità di ricerca di un impiego, il quale a detta degli autori risulta essere ancora «un fatto privato, visto che solo il 4,7% dei laureati ha trovato lavoro grazie ai centri per l'impiego».