Striscioni, disegni e rete solidale: anche a Civitavecchia
la gente reagisce e si organizza per combattere il virus
di Giulia Amato
LE INIZIATIVE
Intanto in città i volontari di diverse associazioni si stanno mettendo in moto per dare ciascuno il proprio contributo. La sezione locale della Croce Rossa ieri pomeriggio si è riunita con l'Unità di crisi locale per mettere a punto un piano di aiuti alle fasce più deboli, anziani e disabili, ma anche a chi finisce in quarantena. «Stiamo predisponendo una strategia di attività - spiega il presidente Roberto Petteruti - intanto continuiamo con i nostri servizi di assistenza alla tenda pretriage all'ospedale e le consegne di farmaci e alimentari alle famiglie bisognose. A breve attiveremo un numero per le consegne a domicilio per chi ne avesse bisogno».
SERVIZI A DOMICILIO
Sempre più commercianti inoltre stanno mettendo a disposizione dei clienti il servizio di consegna a domicilio. Si stanno attivando ad esempio diversi operatori del mercato di piazza Regina Margherita, dove in questi giorni i pochi clienti che girano sono soprattutto anziani, la categoria più esposta. «Rimanete a casa, la spesa ve la portiamo noi», è l'invito che fanno dalla macelleria dei fratelli Mezzana che consigliano ai loro clienti di chiamare il 3511019690. E le consegne, assicurano, saranno effettuate entro le 14. Ma, in questi giorni di quarantena, oltre a frutta, verdura o alimentari (sulla pagina Facebook Affare Fatto Civitavecchia e dintorni c'è la lista completa con i numeri di telefono), si può ordinare anche un libro alla libreria Dettagli o dolci e pasticcini allo Chalet del Pincio o da Emily Bakery. Intasati, invece, app e siti online dei diversi supermercati, dal Todis al Conad. Le persone che usufruiscono delle applicazioni sono in aumento e i server fanno fatica. Nei negozi continuano le code e da giorni scarseggiano acqua e farina nella maggior parte dei centri.
Ultimo aggiornamento: Sabato 14 Marzo 2020, 15:50
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