Ha tentato inutilmente di contattare suo marito Andrea, i figli Nicole, Diego e Brando durante il loro viaggio ma i cellulari squillavano a vuoto. Barbara Carota, attanagliata da un tragico presentimento, ha digitato il nome di Andrea Silvestrone e la parola “incidente” su un motore di ricerca e ha appreso da internet la terribile verità. Lo scontro frontale tra l'auto dove viaggiavano i figli contro un camion, avvenuto in galleria a Grottammare (Ascoli Piceno). Al telefono risponde subito perché è in attesa di notizie dall’ospedale Torrette di Ancona dove è ricoverato Diego.
Signora, è successo qualcosa di terribile, la abbracciamo forte…
«La ringrazio». La voce è rotta dal pianto.
Se la sente di ricordare Andrea e i vostri bambini?
«No mi scusi, non ce la faccio proprio a parlare adesso».
Come sta Diego?
«Non lo so, dall’ospedale riesco ad avere poche, frammentarie notizie. Aspetto ogni momento di sapere di più. Forse mio figlio non è più in pericolo di vita, dico forse perché non me lo hanno ancora confermato, ma spero e prego che sia così».
Per funerali di suo marito, di Nicole e Brando, c’è già una data ?
«No, è ancora presto, penso che saranno effettuate le autopsie, non so ancora nulla».
Un saluto veloce e la telefonata si interrompe, nella casa dei genitori a Montesilvano, Barbara è circondata dall’affetto di tanti parenti e amici.
Domani anche la vedova del tennista si recherà nel nosocomio Torrette dove potrà vedere, probabilmente attraverso un vetro, il suo Diego. Katia è la collega e amica a cui Barbara Carota ha telefonato oggi per cercare conforto dopo la tragedia: «Era sconvolta - racconta la Oss - lo siamo tutti. La loro era una famiglia perfetta, i ragazzi meravigliosi, cresciuti in un clima di gioia e di solidarietà reciproca, di grande aiuto al padre nella sua disabilità».
Ultimo aggiornamento: Domenica 5 Febbraio 2023, 21:12
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