«Sono terroristi»: l'attacco dei macellai e salumieri francesi contro i militanti vegani

«Sono terroristi»: l'attacco dei macellai e salumieri francesi contro i militanti vegani
In Francia nell'ultimo periodo si sono creati dei veri e propri gruppi di militanti vegani che sono arrivati ad esplicarsi con atti di vandalismo: negozi danneggiati, vetrine rotte,  vernice rossa e lanci di pietre fino ai post sui social per festeggiare l'uccisione di un macellaio morto in un attacco terroristico.

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“Siamo profondamente scioccati che una parte della popolazione voglia imporre all'immensa maggioranza il suo stile di vita, per non dire la sua ideologia. Gli attacchi contro i macellai e tutta la filiera sono né più né meno che una forma di terrorismo” così recita la lettera che il 22 giugno scorso la Confederazione dei salumieri francesi, che raccoglie 18 mila artigiani tra macellai e salumieri, ha mandato al ministro dell'Interno Gerard Collomb. In Italia il 6,2% del campione interrogato da Eurispes si è dichiarato vegetariano, l'incremento è del 1,6% rispetto all'anno precedente mentre in Francia le persone che non mangiano carne si attestano solo intorno al 2%. Secondo un italiano su tre la dieta vegana è qualcosa di negativo mentre per il 20% questa dieta è legata ad azioni fanatiche e incompatibili con l'alimentazione sana
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 27 Giugno 2018, 17:40
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