Dai narcos albanesi cresciuti all’ombra delle mafie italiane e diventati potenti broker in Sud America, alla storia della famiglia Moccia, il clan più ambiguo della camorra che dalla provincia di Napoli ha allargato i suoi tentacoli fino alla città di Roma, passando per la galassia di clan che nella provincia di Foggia mette a tacere gli imprenditori con le bombe e uccide gli innocenti, fino alla rocambolesca caccia all’ultimo padrino di Cosa Nostra, Matteo Messina Denaro, latitante ormai da quasi trent’anni.
Arriva a partire dal 24 settembre su NOVE, in prime time e per quattro sabato consecutivi, la serie “Mafia Connection” ideata da Carmen Vogani e scritta con Marco Carta, Lorenzo Giroffi e Lorenzo Avola. Quattro docu-inchieste, condotte da Nello Trocchia, che accendono i riflettori sui fenomeni mafiosi in Italia e non solo. Si parte con ‘I narcos albanesi’ per indagare le ragioni della loro incredibile ascesa criminale, e si prosegue con ‘Puglia sotto attacco’: il racconto delle mafie della provincia di Foggia troppo a lungo sottovalutate e diventate ormai, per tutti, un’emergenza nazionale.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 22 Settembre 2022, 18:18
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