PERUGIA Meno slancio in Umbria per il secondo vaccine day: nei punti vaccinali di Usl 1 e 2, nella giornata dedicata agli estremamente vulnerabili, si sono presentate in totale 5.241 persone, meno di quelle a cui è stata somministrata la dose domenica scorsa, quando erano state 5.387. Ma soprattutto, almeno a giudicare dalle prenotazioni ricevute, ben 618 persone non si sono presentate all'appuntamento contro il coronavirus. È quanto emerge dai primi dati forniti dalla Regione, che ha promosso queste due giornate di campagna vaccinale. Un'adesione, quindi, al 90 per cento, con la maggiore parte delle dosi di Pfizer somministrate ai settantenni (intesi come fascia d'età tra i 70 e i 79 anni), che sono stati ben 1.982. A seguire i sessantenni (1.515) e i cinquantenni (887), fino ai 36 soggetti tra i 16 e i 19 anni e pure i 17 ottantenni. Così, secondo il quadro aggiornato sul sito del Governo al pomeriggio di domenica, in Umbria sono state inoculate 401.102 dosi delle 452.065 finora consegnate, pari all'88,7 per cento del totale. Inoltre, da sabato sono ripartite le somministrazioni delle seconde dosi agli insegnanti: a fine giornata sono state infatti inoculate 1.504 dosi di vaccino Astrazeneca.
QUI UMBERTIDE E SAN GIUSTINO
Da giovedì sarà operativo il centro vaccinale al Magazzino ex tabacchi di Umbertide che sostituisce quello in Largo Cimabue. L'inoculazione avverrà su due linee, la prima riservata agli operatori della Usl, la seconda destinata ai medici di medicina generale. I cittadini prenotati per la prima e la seconda dose riceveranno comunicazione della nuova sede, il cui ingresso è in via Spoletini. Per l'allestimento il Comune ha impegnato 36mila euro di risorse proprie. A questo punto, i centri vaccinali in Altotevere sono tre: questo di Umbertide e quelli di Città di Castello, nella frazione di Trestina ed alla palestra dell'istituto Ippolito Salviani.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 17 Maggio 2021, 08:04
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