Terni piange Tini Brunozzi, fondatore di una pasticceria arrivata a esportare prodotti nel mondo

Terni piange Tini Brunozzi, fondatore di una pasticceria che esportò prodotti nel mondo

di Paolo Grassi

Un pezzo di storia, per la tradizione artigianale dolciaria di Terni. Dopo Pazzaglia, è arrivato lui, Luciano Tini Brunozzi, che nel 1968, 54 anni fa, fondò la sua pasticceria a conduzione familiare. Per questo, Terni è ora in lutto per la sua scomparsa, avvenuta nel pomeriggio di giovedì. La sua attività autonoma da pasticciere partì nella zona di San Giovanni, dove aprì i battenti per la prima volta. Negli anni, l'attività è cresciuta e si è ampliata, fino a trasferire la propria sede due volte, prima portandosi in via Narni e poi nella zona di Maratta. Nel 1976 gli venne conferito il titolo al merito di Cavaliere del lavoro. In più di 50 anni di attività, l'attività di Tini Brunozzi è riuscita anche ad uscire dai confini nazionali italiani, avendo infatti più volte esportato all'estero i prodotti della propria pasticceria. Luciano Tini Brunozzi aveva 85 anni e si è spento dopo aver lottato contro una malattia. Uno dei suoi tre figli e una sua nipote, Fabrizio ed Eleonora Tini, portano ora avanti insieme l'attività dell'azienda familiare. Sabato 8 ottobre, nella mattinata, i funerali, alle ore 10, nella chiesa del Sacro Cuore.


Ultimo aggiornamento: Sabato 8 Ottobre 2022, 07:20
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