Ronaldo torna a San Siro domani sera:
"Io dirigente? Lo farei solo per l'Inter"
di Massimo Sarti
Abbiamo provato a condensare così l'esperienza all'Inter di Ronaldo, al secolo Luiz Nazario da Lima, anch'egli atteso in tribuna domani sera a San Siro, al “capezzale” della squadra di Roberto Mancini contro la Sampdoria. Il Fenomeno è probabilmente il simbolo della quasi ventennale gestione di Massimo Moratti: «Spero di incontrarlo, lo riabbraccerei molto volentieri», ha detto il brasiliano, interpellato da calciomercato. com. Oggi l'ex patron non è più al centro dell'Inter, «ma la società non lo ha mai perso: lo dimostra il fatto che sia anche oggi azionista del club e che resti vicino alla presidenza ed a Mancini».
Ronaldo assisterà ad una partita che vedrà l'Inter giungere da un periodo difficile: «La squadra è partita bene, poi ha avuto un calo. Ma si riprenderà». Belle le parole spese per Miranda: «Ho giocato contro di lui in un Corinthians-San Paolo. Io ero a fine carriera, lui all'inizio. Mi fece subito un'ottima impressione. Sicuramente è stato un grande acquisto». Da escludere, infine, un suo futuro da dirigente, «ma non per l'Inter, che mi è rimasta nel cuore e cui auguro ogni bene. Non mi vedo inserito in un singolo club».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 19 Febbraio 2016, 09:34
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