Roma, Nainggolan: «Resto fino a quando non mi cacciano. Firmerei a vita»

Roma, Nainggolan: «Resto fino a quando non mi cacciano. Firmerei a vita»

di Gianluca Lengua
Radja Nainggolan è tra i calciatori più amati dai tifosi della Roma, con i suoi eccessi che vanno a braccetto con prestazioni invidiabili in campo. E non importa se nell’ultimo periodo il Ninja non ha rispettato i suoi standard, resta un idolo dagli appassionati giallorossi, anche per il suo amore per la Capitale: «Potrei firmare a vita per la Roma, anche perché ho rinunciato a tante squadre. A meno che la società un giorno decida di cacciarmi. In questo momento sono felice qui e l’importante per me è essere felice», ha detto il belga a "I signori del calcio" su Sky Sport.

Nella città eterna ha trovato il suo habitat perfetto e, nonostante le offerte milionarie di club inglesi e cinesi, Radja è rimasto fedele ai colori giallorossi: «Ho tutto quello che devo avere, in questi casi neanche tutti i soldi ti possono far cambiare idea. Qui a Roma sto benissimo, non vedo il motivo per cui dovrei andar via». La stagione, da due mesi ad oggi, ha preso una brutta piega: il club (al momento) è fuori dalla zona Champions e non vince da troppe partite. Napoli e Juventus, al contrario, stanno volando verso un’avvincente lotta scudetto: «Bisogna sempre vedere quanto dura il Napoli, quanti cambi e quante energie hanno, sono tante le componenti. La Juve ha tanti cambi, tanti grandi giocatori. Per me il Napoli gioca un bel calcio, mi piace guardarlo, perché gioca un bel calcio. E non lo so se il Napoli potrà vincere, ma per come gioca in questo momento, il Napoli ha qualcosa di più degli altri».

Dopo 25 anni di carriera Francesco Totti ha lasciato il calcio, lasciando un enorme vuoto nel cuore dei tifosi, ma anche dei compagni abituati a vivere con lui lo spogliatoio: «È una persona molto importante per me, anche per il ruolo che ha oggi. Un po’ manca, anche soltanto per il personaggio, la persona, il nome, perché rappresenta Roma. All’inizio, soprattutto, era un po’ particolare e difficile. Però, adesso, ha questo nuovo ruolo e viene spesso negli spogliatoi, cerca di essere presente. Penso che lui sia tranquillo, che stia bene, è comunque sorridente».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 2 Febbraio 2018, 22:32

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