Capitan Europa, Pellegrini non si ferma più: vuole la quinta semifinale e la Roma in Champions League

Capitan Europa, Pellegrini non si ferma più: vuole la quinta semifinale e la Roma in Champions League

di Francesco Balzani
Lorenzo Pellegrini, detto Capitan Europa. Più di tutti, più di Totti e pure del suo mister De Rossi. L'ormai ex ragazzo di Cinecittà, infatti, punta domani sera a conquistare la quinta semifinale internazionale della sua carriera in giallorosso. Si tratterebbe di un auto sorpasso visto che il numero 7 è già in fuga in questa classifica nella storia della Roma. Lorenzo è anche l'unico calciatore italiano a vantare questi numeri nelle ultime 5 stagioni: neanche gli azzurri in giro per i top club (da Jorginho a Verratti) reggono il passo. Non solo: domani Pellegrini raggiungerà il 3° posto solitario per presenze nelle coppe europee al momento occupato insieme ad Aldair (64), al 2° c'è proprio DDR. Tanta roba. Ma Pellegrini non vuole fermarsi e domani col Milan vuole vivere un'altra serata magica in quell'Olimpico che non lo ha mai abbandonato. Nemmeno quando tra social e radio montavano le polemiche successiva all'addio di Mourinho. Lorenzo ha pensato al campo e ha visto crescere i suoi numeri: 6 gol e 3 assist con De Rossi in panca. Ora c'è un doppio obiettivo: Dublino per cancellare le lacrime di Budapest e quella Champions che non gioca da quando De Rossi era ancora un calciatore. Il tecnico gli chiederà un supplemento di lavoro vista l'assenza di Cristante. Al posto di Bryan si scalda Bove mentre in attacco arriva una buona notizia: Azmoun potrebbe essere convocato già domani. Ottimismo anche per Ndicka: tra 9 giorni l'ivoriano si sottoporrà a visita di controllo e se non ci saranno complicazioni potrà tornare ad allenarsi.
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 17 Aprile 2024, 08:16

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