Napoli, Higuain: "Dimenticare Parma". Benitez:
"Sentono le mie parole e non i cori sul Vesuvio"
di Marco Lobasso
L'attaccante del Napoli ha sottolineato che «col Dnipro una partita fondamentale. Sappiamo quanto è importante questa partita e speriamo anche che quel pizzico di fortuna che ci è mancata all'andata arrivi».
In Ucraina parla anche Benitez, dopo le polemiche e la squalifica subita per le frasi ingiuriose di Parma. E il trainer spagnolo non spegne la polemica: «Sono sorpreso che a Parma hanno sentito una mia frase sull'ostruzionismo del gioco italiano e non i cori sul Vesuvio e contro napoletani».
La finale di Europa League resta a un passo, comunque; Benitez si è concentrato solo sul Dnipro, senza sbilanciarsi sulla formazione: «Non l'ho decisa, abbiamo ancora un allenamento e devo vedere alcune situazioni».
Facendo riferimento anche all'arbitraggio contestato dal Napoli nella gara di andata per il gol in fuorigioco del Dnipro al San Paolo, Benitez ha detto: «Tutti abbiamo visto l'errore dell'arbitro, questo mi dà fiducia sulla regolarità e la normalità della sfida di Kiev». Il futuro col Napoli può aspettare? «L'importanza di queste partite richiede il massimo della concentrazione, lo sa anche De Laurentiis e quindi del futuro parleremo in seguito». In casa Napoli c'è anche il tempo per un tweet polemico ma su fronte no calcistico: «Ci sono alcune campagne elettorali che stanno usando le foto di giocatori del Napoli abbinate ai candidati. La #SSCNapoli non ha mai concesso i diritti di immagine dei propri calciatori per propaganda elettorale».
Sul Fiorentina, sono in pochi a sognare la finale (ore 21,06 Premium) ai danni del Siviglia, ma Montella non demorde. «Venderemo cara la pelle. Il Bayern ci ha dimostrato che quando un giocatore dà tutto si possono accettare anche le sconfitte. Oggettivamente abbiamo pochissime chance, 10-15%, ma ce le vogliamo giocare tutte fino in fondo».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 14 Maggio 2015, 10:02
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