Milan, accordo da 100 milioni con Emirates:
obiettivi Champions e nuovo stadio
di Luca Uccello
L'obiettivo ora è ancora più chiaro: «Dobbiamo provare a tornare in Champions League il prima possibile. Tutto il nostro lavoro è incentrato su questo obiettivo». Lanciato il messaggio a Galliani e Inzaghi Lady Barbara racconta la sua trattativa. «Sono stata tre volte negli Emirati e ho visto dall'interno come lavora questa grande azienda. Ci sono stati anche momenti di confronto ma non è mai mancata la voglia di confermare questa partnership». Al fianco dell'amministratore delegato rossonero c'è Tim Clark, presidente di Fly Emirates che conferma che l'obiettivo deve essere uno solo: «Come sponsor vogliamo tornare in Champions».
E poi c'è il progetto stadio. «Per una società come il Milan lo stadio di proprietà è fondamentale. San Siro è meraviglioso, ma il calcio che si sta evolvendo e il nostro obiettivo è un giorno avere uno stadio di proprietà», spiega Barbara. La ricerca dell'area continua con un motivo in più, l'appoggio del presidente di Emirates, Tim Clark: «L'accordo con l'Arsenal per il nuovo stadio è stato una cosa importante per noi. Credo che ne parleremo con la società e se ci sarà la possibilità potremmo fare un'offerta per l'appalto. E' un argomento che affronteremo in futuro». Assente (in)giustificato ancora una volta Adriano Galliani. E suo sarà il compito di andare a caccia di rinforzi: si cercano un esterno sinistro, un centrocampista centrale (Brozovic della Dinamo Zagabria) e un centravanti.
Ultimo aggiornamento: Martedì 2 Dicembre 2014, 09:25
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