L'Inter va a Livorno, Mazzarri si gioca la
conferma per il prossimo anno nella sua città
di Massimo Sarti
«Abbiamo pianificato la prossima stagione, anche se non vogliamo deconcentrarci rispetto alle ultime gare del campionato», aveva detto Thohir sabato prima di ripartire per Giacarta. Il tasto della fiducia e della sintonia è sempre premuto e c'è veramente l'impressione che in caso di ritorno nelle coppe, seppur tramite la “porta di servizio” dell'Europa League, massimo giugno sarà per Mazzarri siglato il prolungamento del biennale sottoscritto la scorsa estate con Massimo Moratti. In caso contrario la stagione non potrebbe essere considerata soddisfacente da tycoon asiatico.
Il pareggio della Fiorentina in casa della Sampdoria e la sconfitta del Parma all'Olimpico con la Lazio (in vista anche del recupero di mercoledì con la Roma) offrono di nuovo all'Inter la possibilità di avvicinare ad una sola lunghezza il quarto posto dei viola e soprattutto di mettere (almeno provvisoriamente) 4 punti di cuscinetto tra sé e i ducali. La vittoria a Livorno diviene quasi indispensabile, per sanare il rallentamento delle ultime due uscite a San Siro, con un solo pareggio conquistato in 4 giorni tra Atalanta ed Udinese. Nessuna frenata in tempo recenti, invece, in trasferta, dove i nerazzurri, dopo lo stop dello Juventus Stadium hanno infilato le affermazioni di Firenze e Verona, inframmezzate dallo 0-0 con la Roma.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 31 Marzo 2014, 09:46
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