Maldini avverte i cinesi: "Per far tornare grande il Milan servono tanti soldi"
di Luca Uccello
E viste le premesse (prestiti a tasso d'usura) per Yonghong Li non sarà semplice costruire un nuovo grande Milan. Maldini non ha smesso di sognare un giorno un ritorno nel suo club: «Il Milan è nel mio cuore e se un giorno avrò la possibilità di tornare, ne sarei felice. Ma non è facile, perché sono stato visto come un problema. Questa mia posizione di indipendenza è difficile da interpretare ed è complicato. Ma vedremo...».
Un'apertura che fa ben sperare i tifosi rossoneri, quelli almeno che non lo hanno mai abbandonato. Un desiderio di Paolo è di poter lavorare ancora al fianco di Franco Baresi: «E' stato un grande capitano e un grande esempio per tutti. Non parlava tanto, ma in campo e fuori era il numero uno».
Guardando al presente l'ex capitano milanista punta su Donnarumma: «Ha talento, lo si vedeva già quando aveva 12-13 anni, rivedo in lui Buffon». Poi un consiglio: «Adesso si parla tanto di lui e devi essere un bravo ragazzo per isolarti dalle voci e pensare a fare bene in campo». E su Donnarumma ci sono anche le parole di un altro ex: Abbiati. «Donnarumma, Plizzari, Meret: la scuola dei portieri italiani funziona. Gigio ha i numeri, tutto per essere il nuovo Buffon. Ha 18 anni, può migliorare ancora tantissimo, ha il carattere giusto per fare il portiere, è sempre calmo».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 29 Marzo 2017, 09:05
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