Lazio-Torino, le pagelle: Keita spacca la partita, Milinkovic in ombra
di Enrico Sarzanini
STRAKOSHA 6,5 Serata di ordinaria amministrazione, non ha nessuna colpa sul pareggio.
BASTA 7 Gioca da centrocampista aggiunto, alimentando di continuo l’azione. E’ lui a innescare Immobile sul gol.
DE VRIJ 6,5 Quarantacinque minuti di grande sostanza, i suoi interventi sono sempre precisi e puntuali. (1’ st. Wallace 6,5 - Non fa mai rimpiangere l’olandese).
HOEDT 7 Scivolata al bacio su Iturbe lanciato a rete, si ripete poco dopo sradicandogli la palla dai piedi al limite dell’aria di rigore, a due passi dalla porta.
RADU ng Rimedia una botta al costato sinistro, dopo 10’ esce per il dolore troppo forte. (27’ pt Lukaku 7 - Grande impatto sulla gara, diventa padrone della fascia senza far mancare il suo apporto in difesa).
PAROLO 6,5 La diga issata da Mihajlovic lo mette in difficoltà, ma non si perde d’animo sfiorando più volte il gol.
BIGLIA 7 Colpito duro al polpaccio sinistro, spaventa tutti uscendo in barella con le mani sul volto. Rientra accompagnato da una standing ovation, tornando a dirigere la manovra. (31’ st Keita 8 - Un film già visto. Entra e regala alla Lazio la vittoria).
MILINKOVIC 5,5 Sottotono rispetto alle ultime uscite, appare anche meno lucido nella lettura delle azioni. In ritardo sul gol di Maxi Lopez; ammonito, salterà Cagliari.
ANDERSON 6,5 Mostra i soliti numeri da giocoliere con orgoglio, spesso irritante e sconclusionato, alla fine si regala un gol che da un senso alla sua prestazione.
IMMOBILE 6,5 Tanta sofferenza ma alla fine timbra ancora una volta il cartellino in spaccata. La rete però non salva una prestazione in chiaroscuro.
LULIC 7 Uomo ovunque, argina in difesa, cuce a centrocampo. Regala ad Anderson la rete del 3-1.
INZAGHI 7 Squadra meno brillante del solito ma che non rinuncia ad attaccare e si regala un’altra vittoria. Azzecca ancora i cambi.
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Marzo 2017, 08:49
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