Roma, 6 espulsi contro il Betis: a Siviglia perde anche la testa. Cacciato anche Mourinho

Roma, 6 espulsi contro il Betis: a Siviglia perde anche la testa. Cacciato anche Mourinho

di Ugo Trani

La tournée della Roma si chiude come peggio non si può. Manita del Betis (5-2) e sei espulsi giallorossi. Cartellini rossi per Pellegrini, Mancini e Karsdorp: squadra rimasta in otto. Oltre ai giocatori, cacciato metà dello staff tecnico. A cominciare da Mourinho. E con lui il vice Sacramento e il preparatore dei portieri Nuno Santos. La pessima serata dell’arbitro Vazquez non potrà mai giustificare la reazione di calciatori e allenatori. Il gruppo ha proprio perso il controllo della situazione. Un’autentica crisi isterica che, davanti ai 15 mila spettatori presenti allo stadio Villamarin di Siviglia e in diretta tv, andrà censurata anche dalla proprietà Usa. Una figura del genere, a livello internazionale, non è ammissibile. Soprattutto in un’amichevole.

MANO FATALE
Il primo ko stagionale della Roma fa dunque arrossire. E rumore. Almeno quanto la scelta di Mourinho di lasciare in panchina Dzeko, tentato dall’Inter dopo la cessione di Lukaku al Chelsea. E pensare che anche senza il centravanti titolare l’attacco per quasi un’ora è piaciuto. Ha debuttato Shomurodov proprio al posto del bosniaco: gol e assist per l’uzbeko che si è presentato bene. E che ha dovuto lasciare il campo a metà ripresa con i giallorossi rimasti in nove. I nervi sono saltati al minuto 13 del secondo tempo, quando il direttore di gara ha covalidato la rete del sorpasso definitivo del Betis (3-2), realizzata da Alex Moreno che, da terra, ha accompagnato il pallone in rete con il braccio sinistro. Proteste di gruppo, con Pellegrini, tra l’altro già ammonito, faccia a faccia con Vazquez. Fuori. In campo è entrato Mourinho per riprendere l’arbitro.

Che ha espulso pure il portoghese. E anche Sacramento e Nuno Santos. A seguire manata di Mancini a Borja Iglesias: rosso diretto per il difensore, diventato capitano dopo l’espulsione di Pellegrini. Poi anche per Karsdorp: calcione a Joaquin. In otto Fuzato ha incassato le reti di Tello e Robert. Nel primo tempo le reti di Rodri, Shomurodov (in contropiede su verticalizzazione di Pellegrini) e Fekir (tiro cross battezzato fuori da Rui Patrico: nuova gaffe per il portiere portoghese). Il nuovo pari ad inizio ripres: tap in di Mancini su spizzata di Shomurodov. Poi quasi un tempo in apnea. Per la cronaca Cristante è partito titolare accanto a Diawara e nella ripresa si è rivisto pure Veretout. Ma i nervi saltati al gruppo spingono ogni questione tecnica in secondo piano. C’è altro di cui parlare nello spogliatoio.

IL TABELLINO

BETIS SIVIGLIA ROMA 5-2
 

BETIS (4-2-3-1): Rui Silva; Sabaly (16’ pt Montoya), Edgar, Victor Ruiz, Alex Moreno; Paul (27’ st Robert), Canales (8’ st Guardado); Rodri (27’ st Wiliam Carvalho), Fekir, Aitor Ruibal (27’ st Joaquin); Borja Iglesias (27’ st Tello). All.: Pellegrini.
ROMA (4-2-3-1): Rui Patricio (25’ st Fuzato); Karsdorp, Mancini, Smalling (1’ st Ibanez), Calafiori; Cristante (1’ st Bove), Diawara (1’ st Veretout); Zaniolo (18’ st Perez), Pellegrini, Mkhitaryan (1’ st El Shaarawy); Shomurodov (23’ st Kumbulla). 
Arbitro: Vazquez
Reti: 5’ pt Rodri, 27’ pt Shomurodov, 30’ pt Fekir, 6’ st Mancini, 13’ st Alex Moreno, 35’ Tello, 40’ st Robert
Note: espulsi Pellegrini, Mourinho, Mancini, Sacramento, Nuno Santos, Karsdorp. Ammoniti: Mkhitaryan e Zaniolo.


Ultimo aggiornamento: Domenica 8 Agosto 2021, 17:11

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